Una delle squadre più in difficoltà di questa Serie A è senza ombra di dubbio il Cagliari di Walter Mazzarri. Questa sera contro l’Udinese una partita decisiva per il futuro
La classifica del Cagliari è preoccupante, ed i sardi non possono proprio più fallire se vogliono concretamente provare ad uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione. I rossoblù hanno già effettuato un cambio in panchina con l’arrivo ad inizio torneo di Walter Mazzarri che per la verità non ha portato benefici clamorosi in termini di risultati. L’ex Napoli e Inter ha messo insieme 9 punti in 14 giornate ed ora il futuro è tutto da scrivere. 
Questa sera alle 20.45 i sardi si giocano una ghiotta occasione ospitando in casa l’Udinese, che pure non è reduce dal momento migliore della stagione ed è di fatto una rivale nella lotta per non retrocedere.
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Calciomercato Cagliari, gara pensatissima per Mazzarri: contro l’Udinese per giocarsi il futuro
Mazzarri ieri in conferenza ha già avvertito: “Dovremo essere perfetti, andare oltre la normalità, mettere in campo qualcosa di più a livello di intensità, attenzione, contenuti tecnici. Non possiamo sbagliare, il calcio oggi ti chiede di essere al top a livello atletico, di giocare su ritmi elevati e tenere nei duelli uno contro uno. Noi dovremo farci trovare pronti, nessuno potrà sbagliare approccio alla gara. Nessuno può permettersi di entrare in campo nel modo sbagliato“. Errori vietati quindi per il Cagliari che ha bisogno di punti salvezza.
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Una vittoria farebbe dormire sogni più tranquilli anche allo stesso Mazzarri che dopo il pesante ko con l’Inter ha iniziato a rischiare l’esonero. Il successo in Coppa Italia col piccolo Cittadella è stato solo un antipasto, ma il piatto forte è l’Udinese questa sera. In caso di altro risultato negativo la panchina dell’allenatore toscano inizierebbe sul serio a traballare con un esonero che non può essere escluso a priori. La sensazione è che si possa decidere di continuare con Mazzarri fino alla fine dell’anno, sperando in due risultati positivi, altrimenti in caso contrario ad inizio 2022 potrebbe arrivare un altro ribaltone.
