Il presidente della FIGC Gravina ha parlato del protocollo in questi giorni di caos, tirando anche il freno sulla riapertura degli stadi
https://www.youtube.com/watch?v=pq_0U4qoxbQ&ab_channel=OneMediaVideo
Il calcio italiano vive giorni estremamente delicati dopo il caso Juventus-Napoli che ha scosso la Serie A. Tema centrale ancora una volta il Covid che sta inevitabilmente condizionando anche il mondo del pallone che spera di poter ritornare quanto prima alla normalità. Un passo importante sarà rappresentato dal ritorno negli stadi a pieno regime da parte dei tifosi. Un tema scottante toccato anche dal presidente della FIGC Gabriele Gravina il quale però frena sulla riapertura degli stadi ed ammette che per il momento “deve essere necessariamente messa in secondo piano”.
LEGGI ANCHE >>> Serie A, idea playoff per concludere il campionato
Serie A, Gravina sicuro: “Confusione e inutili tensioni”
Gravina ai microfoni del sito ufficiale della Federazione ha anche ammesso: “Negli ultimi giorni si sono susseguite una serie di dichiarazioni che alimentano confusione e inutili tensioni, quello che chiediamo è l’applicazione rigorosa del protocollo in essere da parte di tutti, perché rappresenta l’unico strumento attuabile in grado di garantirci il prosieguo delle competizioni sportive, così come sono iniziate. La FIGC ha condiviso un percorso chiaro con i Ministri Speranza e Spadafora e solo grazie al rapporto di fiducia e collaborazione che si è instaurato potremo fronteggiare tutte le difficoltà connesse a questa terribile pandemia”.
