Sanzioni Chelsea, capolavoro Maldini: lascia Londra per il Milan

Il Milan guarda al mercato estero e mette nel mirino la situazione in casa Chelsea, le sanzioni ad Abramovich possono favorire un colpaccio

Le ultime notizie provenienti dall’Inghilterra generano un vero e proprio scossone nel mondo del calcio, con ricadute sul mercato che prossimamente potrebbero essere piuttosto ingenti. La decisione del governo inglese di sanzionare Roman Abramovich, presidente del Chelsea, impatta direttamente anche sul club campione d’Europa.

Sanzioni Chelsea, capolavoro Maldini: lascia Londra per il Milan
Paolo Maldini © LaPresse

Terremoto Chelsea, le sanzioni bloccano il mercato

Il comunicato diffuso dal Foreign Office spiega di voler tutelare per quanto possibile l’attività calcistica del club londinese, ma, al tempo stesso, di dover fare in modo di attuare regole stringenti affinché l’oligarca russo non possa aggirare le misure cui è stato sottoposto. Nell’ordine: divieto di viaggiare nel paese, congelamento di tutti i beni nel Regno Unito e dunque con limitazioni che coinvolgono il Chelsea. Che in questo periodo potrà pagare gli stipendi ai suoi dipendenti, pagarsi i viaggi per le trasferte e provvedere ai servizi di catering all’interno dell’impianto di Stamford Bridge. Nient’altro. Stop alla vendita di biglietti (allo stadio solo gli abbonati), stop alle attività di merchandising, mercato bloccato in entrata e in uscita, compresa la possibilità di rinnovare i contratti attualmente in essere. Uno scenario che dunque cambia profondamente il calciomercato internazionale e di cui alcune squadre potrebbero provare ad approfittare. Tra queste, c’è anche il Milan, che può sfruttare la situazione per un acquisto, nella prossima stagione, di elevatissimo spessore. Il Chelsea non può provvedere alle cessioni, come detto, è vero. Ma sarà comunque costretto a lasciare andare qualche giocatore.

Milan, suggestione Saul Niguez: affare in saldo

Sanzioni Chelsea, capolavoro Maldini: lascia Londra per il Milan
Saul Niguez © LaPresse

Nello specifico, è da monitorare la situazione di Saul Niguez. Il centrocampista spagnolo è in prestito dall’Atletico Madrid, a fine stagione il Chelsea però non potrà riscattarlo. Il giocatore, che comunque a Londra ha avuto un impiego assai limitato (1.171 minuti totali per 22 presenze, spesso da subentrato), tornerà a Madrid, ma a sua volta anche l’Atletico non appare intenzionato a riprenderlo. Maldini pensa dunque a un acquisto di spessore, su cifre magari non impossibili (inferiori di certo, a queste condizioni, ai 40 milioni che il Chelsea avrebbe dovuto versare per il suo riscatto). Addirittura, l’ipotesi di un prestito potrebbe essere ancora più favorevole. Si tratta di un talento capace di ricoprire vari ruoli tra il centrocampo e la trequarti. Il 27enne può ancora dare molto, le qualità sono indiscutibili. A fargli posto, potrebbe essere Brahim Diaz, che sta lasciando qualche dubbio in termini di continuità e potrebbe tornare al Real Madrid. Senza contare Daniel Maldini, che nella prossima stagione sarà ceduto in prestito per giocare con continuità.

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