La sconfitta subita all’Ethiad Stadium di Manchester potrebbe aver segnato in maniera permanente la carriera da ct della nazionale italiana di Gigi Di Biagio. L’attuale allenatore della squadra azzurra, subentrata dopo l’esonero di Ventura, ha ieri provato a giocarsi le sue chance da commissario tecnico della prima squadra, venendo battuto da un’Argentina in grande spolvero per 2-0. Difficile che a questo punto possa esserci un domani sulla panchina dell’Italia per l’ex centrocampista di Inter e Roma che, forse, soltanto attraverso un miracolo sportivo avrebbe potuto ottenere in maniera permanente quel ruolo.
La FIGC ha le idee chiare: ‘Nuovo ct della nazionale? Cerchiamo il meglio’
A questo punto è riaperta la caccia al nuovo commissario tecnico anche se a dire la verità, in fondo, non si era mai del tutto arrestata. Le parole del commissario della FIGC Fabbricini, intervistato a poche ore da Italia-Argentina, suonavano già come una condanna per Di Biagio: “Abbiamo l’obbligo di cercare il meglio per la figura del nuovo c.t. e questo lo dico con tutto il rispetto di chi sta lavorando in questo momento. Due partite sono poche per giudicare, ma se il meglio si dimostrerà quello che abbiamo ora, va bene, sennò cercheremo altrove. Non abbiamo contattato nessun possibile ct straniero: le persone che stiamo seguendo sono tutte sotto contratto, dobbiamo saper aspettare. A fine stagione prenderemo una decisione”.
