Disastro Italia e addio Mancini: lo attende la super panchina

L’Italia fallisce per la seconda volta di fila l’accesso ai Mondiali, per il CT Roberto Mancini arriva il momento dell’addio: nuova squadra.

Alzi la mano chi, a settembre, dopo che l’Italia aveva vinto trionfalmente gli Europei, avrebbe pensato che gli azzurri non sarebbero riusciti nella missione di qualificarsi ai Mondiali. Eppure, è successo. Un nuovo fallimento, anche più rovinoso di quello di quattro anni fa, quando agli spareggi era stata la Svezia a estrometterci dalla rassegna iridata. Il flop, stavolta, brucia ancora di più.

Disastro Italia e addio Mancini: lo attende la super panchina
Roberto Mancini © LaPresse

Mancini, e adesso? Addio agli azzurri con tanti rimpianti

Non ci saremo, in Qatar, per una serie incredibile di errori. Il gironcino di qualificazione sembrava in mano nostra. Poi, il rocambolesco pari con la Bulgaria, gli errori dal dischetto di Jorginho all’andata e al ritorno con la Svizzera, il pari deludente con l’Irlanda del Nord, ci hanno condannato agli spareggi. Dove non è servito nemmeno andare a sbattere contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, ma ci siamo arenati prima, nell’abbordabile ‘semifinale’ contro la Macedonia del Nord, che ha portato via il bottino pieno con la rete beffarda di Trajkovski al 92′. Una disfatta incredibile, che chiama in causa il CT Roberto Mancini, per non aver saputo tenere alta la tensione del gruppo dopo la festa di Wembley a luglio. Lo scenario che si prefigura adesso è quello delle dimissioni, ponendo termine a un contratto che lo vedrebbe ancora sulla panchina azzurra fino al 2026, per ricominciare da una squadra di club importante nella prossima stagione.

Mancini riparte da un top club: idea Psg

Disastro Italia e addio Mancini: lo attende la super panchina
Roberto Mancini © LaPresse

Mancini si è comunque guadagnato un certo credito internazionale, dopo l’impresa estiva che ha riportato l’Italia sul tetto d’Europa dopo ben 53 anni. E ci sarebbero già squadre che hanno sondato il terreno. Tra queste, come spiega ‘Tuttosport’, il Psg. I francesi, dopo la disfatta in Champions League, sembrano intenzionati a silurare al termine della stagione Mauricio Pochettino, cui non basterà vincere la Ligue 1 per meritarsi la riconferma. Mancini appare il tecnico ideale per dare una nuova identità di gioco alla squadra e soprattutto, per il suo carisma, provare a gestire uno spogliatoio colmo di campioni. Per lui, una possibile nuova sfida ad alto livello, per ripartire da una delusione davvero cocente che, nel post gara contro la Macedonia, non ha nascosto e che avrà bisogno di un po’ di tempo per essere metabolizzata. Non solo da lui, ma da tutto il movimento calcistico italiano, che si lecca le ferite e che per tornare a un Mondiale dovrà aspettare, se andrà bene, almeno altri quattro anni.

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