Sensi, prima offerta Fiorentina: prestito con obbligo. L’Inter lo valuta di più e chiede una formula più risolutiva 
L’Inter è alle prese con altre cessioni oltre a quella faraonica di Hakimi, già ampiamente ufficializzata e incamerata. Si cerca una soluzione per Sensi, centrocampista voluto da Antonio Conte che Inzaghi tiene in grande considerazione ma che gli infortuni ne hanno ostacolato l’utilizzo. A causa degli stop Sensi ha dovuto anche rinunciare alla Nazionale con evidente rammarico dopo l’eccezionale trionfo della squadra guidata da Roberto Mancini. L’Inter non ha smania di cedere l’ex Sassuolo. Tuttavia, dinanzi alla possibilità di fare ancora cassa, Marotta e Inzaghi potrebbero cedere al sacrificio. Il club interessato in maniera forte c’è ed è la Fiorentina.
Sensi, offerta della Fiorentina
Per ora c’erano state solo schermaglie e chiacchiere, informazioni, sondaggi. Poi, la Fiorentina è passata ai fatti. E’ partita, infatti la prima offerta ufficiale. Secondo il quotidiano fiorentino La Nazione, i viola avrebbero chiesto il giocatore in prestito con obbligo di riscatto per il 2022. L’Inter, per i presupposti sopra menzionati, non ha intenzione di lasciarlo senza fare cassa. In sostanza, i nerazzurri lo vedono solo davanti alla possibilità di monetizzare subito. La proposta di Marotta, secondo sempre la Nazione, è di 15 milioni di euro circa.
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Sul fronte esterno destro, sembra ormai in pole Bellerin dell’Arsenal. E’ il profilo che piace di più a Marotta per l’esperienza internazionale e il rendimento piuttosto costante. Bellerin è una garanzia, non sempre eccelle ma difficilmente sbaglia le gare.
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Zappacosta resta l’alternativa in caso di difficoltà a chiudere per il giocatore dell’Arsenal. I londinesi chiedono circa 30 milioni di euro, i nerazzurri puntano al prestito con obbligo di riscatto. 
