Panchina a De Rossi in Serie A a giugno: scelta fatta

Daniele De Rossi è pronto a iniziare la sua carriera da allenatore in Serie A, l’occasione per l’ex centrocampista da giugno

Una carriera lunga e fortunata da calciatore, consacrata quasi tutta ad un’unica maglia, quella della Roma, salvo l’esperienza conclusiva con la maglia del Boca Juniors. Daniele De Rossi è stato senza dubbio uno dei giocatori italiani di maggior rilievo nel nuovo millennio. E adesso, si prepara per una seconda parte della sua carriera, quella da allenatore.

De Rossi pronto per il debutto in panchina in Serie A, ecco chi lo aspetta
Daniele De Rossi © LaPresse

De Rossi, il debutto in panchina si avvicina

L’ex centrocampista, finora, non ha potuto mettersi alla prova con una panchina di spessore. Soltanto alcuni abboccamenti, che però non si sono concretizzati. Lo scorso anno, in ogni caso, l’esperienza davvero speciale, come assistente nello staff di Mancini, nella Nazionale che ha conquistato il titolo di campione d’Europa per la seconda volta nella storia, ben 53 anni dopo l’unico trionfo del 1968. A Euro 2020, ha messo al servizio del gruppo la sua esperienza per spingere gli ex compagni in campo verso un trionfo tanto inatteso quanto meritato. Di recente, sta collaborando con le nazionali giovanili, ma è in attesa, naturalmente, di un ruolo da primo allenatore, magari in Serie A. E nella prossima stagione qualche occasione per lui potrebbe presentarsi, con diverse squadre di medio lignaggio che stanno riflettendo sul futuro.

Udinese, Cioffi bene ma con lo spettro dell’addio

De Rossi pronto per il debutto in panchina in Serie A, ecco chi lo aspetta
Gabriele Cioffi © LaPresse

Occhio ad esempio a cosa potrebbe succedere in casa Udinese. L’annata del club friulano è stata particolare, con l’esonero di Gotti arrivato in maniera piuttosto in attesa. I bianconeri non si stavano comportando poi malissimo, la scelta della società è stata comunque diversa. Al suo posto, Gabriele Cioffi, che sta contribuendo a tenere la squadra in linea di galleggiamento. Tre vittorie, cinque pareggi e quattro sconfitte il suo ruolino di marcia, l’ultimo ko a Napoli dopo essere stato a lungo in vantaggio prima della doppietta di Osimhen. La salvezza appare alla portata dell’Udinese, che contro il Cagliari, alla Dacia Arena, ha una sorta di ‘set point’ per mettere a distanza di sicurezza la zona calda della classifica. Oltretutto, i friulani hanno da recuperare anche due gare, e vincendone almeno una potrebbero davvero mettere in ghiaccio il discorso. La società, tuttavia, sta ancora una volta riflettendo e potrebbe tentare il salto di qualità con un allenatore emergente e voglioso di mettersi alla prova, per esaltare ancor di più un potenziale che in alcuni elementi soprattutto si sta rivelando di tutto rispetto. Anche se poi bisognerà capire quali saranno le scelte sul mercato e quali le cessioni ‘obbligate’.

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