MILANO – Mino Raiola, agente di Donnarumma, ha parlato del futuro del suo assistito e le sue dichiarazioni faranno ancora discutere: “Donnarumma ha fatto una scelta che è quella di restare al Milan, io la rispetto nonostante tutto. Se poi mi dovesse chiedere di andare via mi metterei subito al lavoro perché le richieste importanti ci sono. Anzi, se fosse per me Gigio dovrebbe andare via dal Milan“.
Cessione Donnarumma, Raiola: ”Per me deve andarsene”
L’obiettivo del procuratore è quello di velocizzare i tempi per spianarsi la strada verso un’asta europea: sfruttare le difficoltà economiche del Milan e convincere Donnarumma ad accettare un progetto più conforme al suo valore. A pochi mesi dalla firma, Raiola torna alla carica proponendolo ai grossi club come Psg e Real Madrid che sono pronti a sfidarsi per averlo. L’affare, paradossalmente, sarebbe perfetto per tutti: per il Milan per incassare una plusvalenza monstre, per il giocatore per diventare un campione affermato e per lo stesso Raiola, pronto ad incassare cifre da capogiro.
Nel corso dell’intervista alla ‘Rai’, ha parlato anche di Balotelli: “Mario è pronto a rientrare in Italia, ho parlato con Juve, Roma, Napoli, Inter. Il Milan? No, lì no perché c’è Mirabelli e non posso parlare con lui, non sono al suo livello”. In conclusione, frecciata ad Infantino: “Io credo non capisca cosa sta dicendo a livello generale e sul mercato. Ha ereditato la Fifa da Blatter, ma non basta contornarsi di grandi ex campioni per cambiare le cose. Ha riverniciato la macchina e ora sembra nuova ma sotto c’e sempre la stessa ruggine”.
