Berrettini, la data del rientro gela tutti: fuori un mese, il motivo

Matteo Berrettini spiazza tutti: potremmo rivedere in campo il tennista romano solamente tra un mese, ecco il motivo

Un anno fa, Matteo Berrettini toccava uno dei punti più alti della sua carriera con le semifinali agli Australian Open. Per la terza volta, arrivava almeno tra i primi quattro in una prova del Grande Slam, raggiungendo, alla fine del torneo, la sesta posizione nella classifica Atp, suo best ranking di sempre. Da allora, però, le cose per lui non sono andate per il meglio, con un 2022 costellato da alti e bassi e troppi infortuni. E il ritorno a Melbourne, come abbiamo visto, è stato particolarmente amaro.

Berrettini, rientro in campo con sorpresa: stop di un mese, il motivo
Matteo Berrettini © LaPresse

Berrettini, grande delusione agli Australian Open: e ora? Gli scenari

L’obiettivo era almeno arrivare alla seconda settimana e le prime gare stagionali lasciavano intravedere un buono stato di forma. Invece, già al primo turno, Berrettini si è fermato contro l’ostacolo rappresentato da Andy Murray. Un avversario di certo non facile, ma che la testa di serie numero 13 del torneo australiano aveva battuto a più riprese negli ultimi precedenti. Lo scozzese ha prevalso al quinto set, contro un Berrettini che si è ‘svegliato’ troppo tardi dopo un pessimo avvio di gara. E’ una sconfitta che fa male, anche perché fa retrocedere Berrettini al di fuori della top 20 mondiale. Ora, per lui e per il suo allenatore, è il momento delle riflessioni. Al momento, il nome del tennista romano non risulta nelle entry list dei prossimi tornei in programma a febbraio. La possibilità di risalire la china, comunque, c’è tutta, considerando che un anno fa, dopo il torneo di Rio de Janeiro in Brasile, Matteo saltò tutta la stagione su terra rossa per infortunio.

Berrettini, la scelta inattesa: di nuovo in campo solo a fine febbraio

Berrettini, rientro in campo con sorpresa: stop di un mese, il motivo
Matteo Berrettini © LaPresse

Secondo alcune indiscrezioni, Matteo non sarebbe intenzionato a partecipare ai tornei di febbraio in programma in Sudamerica su terra (Cordoba, Buenos Aires, Rio). Ma nemmeno a quelli sul veloce previsti in Europa nello stesso periodo (Montpellier, Rotterdam, Marsiglia). Nel mirino, ci sarebbero soprattutto i Masters 1000 di marzo, quelli di Indian Wells e Miami. In previsione della lunga doppia trasferta negli Stati Uniti, l’intenzione potrebbe essere quella di effettuare un lungo richiamo di preparazione, per limare la condizione tornando in campo a fine febbraio, nel torneo ATP 500 di Acapulco, in Messico (su cemento, stessa superficie dei Masters statunitensi). Nei prossimi giorni, probabilmente, se ne saprà di più in merito.

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