Serie A, altro cambio in panchina: la società ha deciso

Dopo 8 giornate di campionato sono già due le giornate di Serie A. Questo dato potrebbe essere aggiornato nei prossimi giorni. Un’altra società, infatti, sta vagliando l’ipotesi di cambiare la propria guida tecnica. Decisiva, in tal senso, la prossima giornata di Serie A.

Ad aprire le danze è stato il Monza che dopo 6 gare, 5 sconfitte ed un pareggio, ha sollevato dall’incarico Giovanni Stroppa, artefice della prima storica promozione dei brianzoli in Serie A, ed ha affidato la squadra a Raffalele Palladino.

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L’ex attaccante in due partite da allenatore della prima squadra biancorossa ha ottenuto due vittorie. La prima contro la Juventus, tra l’altro primo successo assoluto per il Monza in Serie A, la seconda, invece, è arrivata in casa della Sampdoria. Il 3-0 del Ferraris ha avuto effetti devastanti per i blucerchiati. Infatti, la compagine ligure si è confermata all’ultimo posto in classifica avendo conquistato solo 2 punti in 8 turni di campionato. La società blucerchiata non ha indugiato ulteriormente e ha deciso di esonerare Marco Giampaolo. Al momento persiste un rebus per quanto riguarda l’erede in panchina. Secondo alcune voci il nuovo allenatore della Sampdoria potrebbe essere un ex giocatore di Serie A. Infatti, i profili seguiti dalla dirigenza ligure sono quelli di Dejan Stankovic e di Daniele De Rossi. In queste ore sembra che l’ex centrocampista dell’Inter sembri in vantaggio sull’ex bandiera della Roma. La Sampdoria vuole agire in tempi brevi, visto che, comunque, gli impegni di campionato sono incombenti, fino al 13 Novembre, non ci saranno pause. Oltre alla Sampdoria, anche un’altra squadra sembra essere prossima al cambio di allenatore. Si tratta, infatti, del Verona. Cioffi, infatti, è in bilico.

Verona, Cioffi è in bilico: ecco la decisione di Setti!

Il cammino del Verona in campionato non è dei migliori. Il club scaligero, infatti, ha totalizzato solo 5 punti, frutto di una vittoria e di due pareggi. Sono, invece, 5 le sconfitte fatte registrare in 8 partite. Numeri molto pesanti per una squadra che sta dimostrando di vare una fragilità non solo tecnica, ma anche mentale. I gialloblù, infatti, non riescono quasi mai a reagire alle difficoltà. Tutti questi fattori stanno facendo protendere il presidente Setti a prendere una decisione importante. La sconfitta subita in rimonta dall’Udinese potrebbe essere stata decisiva ad aprire delle discussioni in casa Verona. La società, infatti, non ha ancora deciso il futuro della guida tecnica, ma potrebbe diventare, in tal senso, decisivo il match con la Salernitana. Tra i possibili sostituti ci sono Paulo Sousa e Davide Balalrdini.

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