Una vicenda contorta con tanto di ribaltone lampo in panchina, questa la decisione presa, arriva l’esonero nei confronti dell’allenatore.
Si tratta di una delle vicende più spinose a livello calcistico negli ultimi tempi, ma la prima decisione importante è stata presa nei confronti del tecnico, anche se si attendono ulteriori sviluppi sulla questione. 
Stiamo parlando della Nazionale spagnola femminile, reduce da un’impresa storica come il Mondiale appena vinto, ma con le polemiche arrivate dopo la finale ad aver avvelenato il clima di festa, anche se le tensioni tra le parti in causa vi erano già prima dell’appuntamento iridato.
Lo dimostra quanto avvenuto lo scorso anno, quando vi era stata la decisione presa da parte delle giocatrici spagnole di non rispondere alla convocazione del proprio CT, in seguito alla diffusione di un’email nella quale si erano svelate pubblicamente delle informazioni riguardante il loro stato di salute, polemiche poi rientrate ma non del tutto superate.
É stato esonerato: Ultim’ora
Oltre ai problemi con i vertici del calcio spagnolo, si era aggiunto un altro caso; nel corso dei mesi successivi, le stesse calciatrici erano state molto critiche nei riguardi del loro allenatore, ritenuto dispotico per il suo comportamento e visto l’atteggiamento di pieno controllo su di loro non apprezzato da esse stesse.
Pur con queste premesse, la Nazionale di calcio femminile spagnola ai Mondiali in Australia si è rivelata una sorpresa in grado di superare qualsiasi ostacolo contro formazioni sulla carta più forti e con maggiore storia, fino alla finale vinta sull’Inghilterra e lo storico successo. 
Ai festeggiamenti è però accaduto il famigerato episodio del bacio da parte del Presidente della Federcalcio spagnola, vale a dire Rubiales, rivolto alla giocatrice Jennifer Hermoso, senza la volontà di quest’ultima. Un gesto molto discusso in questi giorni, tanto da provocare una sommossa contro il massimo dirigente iberico.
Nei giorni scorsi, il discorso di Luis Rubiales all’Assemblea Federale è stato applaudito dal CT Jorge Vilda, tanto da portare il successore alla Presidenza, Pedro Rocha, alla decisione di esonerarlo alla guida della Nazionale femminile di calcio spagnola, nonostante il Mondiale conquistato appena il mese scorso. Il suo incarico perdurava dal 2015, ma dopo 8 anni è stato costretto a lasciare il suo ruolo di Commissario Tecnico, in attesa di ulteriori sviluppi sulla vicenda e su chi sarà il successore sulla panchina delle campionesse del mondo.
