Pessina, con l’Atalanta è crisi: addio Dea e passaggio alla rivale

Matteo Pessina, una stagione che fino a questo momento è assolutamente da dimenticare per tutto quello che aveva fatto poco prima. Adesso la situazione potrebbe cambiare visto che non è considerato più uno insostituibile

Si può passare da elemento fondamentale della Nazionale (di conseguenza campione d’Europa) a riserva con la maglia dell’Atalanta nel giro di pochi mesi? Questa è l’assurda vicenda che sta vivendo il calciatore nativo di Monza che mai e poi mai si sarebbe aspettato di avere questo crollo all’improvviso. Ora le cose, però, stanno per cambiare.

Matteo Pessina © LaPresse

Pessina, cosa ti succede?

Matteo Pessina è il punto interrogativo di questa stagione che sta vivendo l’Atalanta. Con l’addio del ‘Papu Gomez’ è stato proprio il classe ’97 a prendere il suo posto. In parte ci è anche riuscito, conquistando anche una maglia importante con la Nazionale, partecipare al campionato Europeo ed anche vincerlo. Poi? Ovviamente tutti si aspettavano grandi cose da lui per questa stagione che, però, non si sta rivelando la migliore da quando ha deciso di intraprendere questa carriera. Lo dimostrano i numeri: in tutte le competizioni in cui è stato schierato (Serie A, Champions League, Europa League e Coppa Italia) il trequartista è sceso in campo ben 30 volte. Solamente due sono state le sue reti ed un solo assist. Numeri che anche gli stessi tifosi della ‘Dea’ fanno fatica ad accettare. In tanti, non solo quelli bergamaschi, si stanno chiedendo cosa sia successo ad un calciatore che ha scalato le gerarchie di Gasperini finendo direttamente in panchina. Adesso per il 24enne la possibilità di una sua permanenza a Bergamo, se non dovesse cambiare marcia in queste ultime partite, sarà molto complicata. Per lui non c’è problema visto che alla finestra c’è la big che è pronta a rilanciarlo.

Pessina, il Milan pronto a rilanciarlo

Matteo Pessina © LaPresse

Il Milan, molto probabilmente, stava aspettando con ansia questo momento che finalmente è arrivato. Ovvero approfittare di un suo piccolo calo e bussare alla porta dell’Atalanta per assicurarsi le sue prestazioni sportive. Non è un mistero che il club di via Aldo Rossi abbia mostrato interesse verso il nazionale azzurro in più occasioni, ma questa volta può essere davvero quella buona.

La cifra richiesta dai Percassi però, nonostante l’atleta sia in una fase calante, rimane sempre comunque alta. Almeno 30 milioni di euro per iniziare, altrimenti non se ne parla assolutamente. I rossoneri cercheranno un dialogo ed anche un po’ di sconto, ma la volontà è quella di provare l’assalto al calciatore.

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