“Mourinho non ci sta capendo nulla”, ora è bufera Roma

Ora è bufera totale in casa Roma. La sconfitta contro la Cremonese in campionato ha cancellato di fatto quanto di buono espresso nella gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League contro il Salisburgo. Sul banco degli imputati è finito José Mourinho con il tecnico portoghese criticato per il ko di martedì sera.

Roberto Scarnecchia, ex giocatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Tv Play per fare il punto della situazione in casa giallorossa. Non sono arrivate parole al miele nei confronti del tecnico portoghese che è stato fortemente criticato per quanto fatto.

Attacco a Mourinho
Mourinho

Bufera Roma dopo il ko con la Cremonese: Mourinho nel mirino

La qualificazione agli ottavi di finale di Europa League aveva fatto tornare il sorriso in casa Roma con i giallorossi che hanno visto crollare il proprio morale dopo la sconfitta contro la Cremonese. Il ko contro i grigiorossi è costato moltissimo ai capitolini che sono scivolati fuori dalla zona Champions League venendo superati anche dalla Lazio in classifica. In queste ore stanno arrivando delle aspre critiche nei confronti di Mourinho per le sue scelte e per l’ennesima espulsione della stagione: “Ho visto ancora una volta una formazione che non capisco – ha detto Scarnecchia a Tv Play – e non si possono lasciare calciatori come Abraham, Matic ed El Shaarawy fuori insieme. In questo momento Mourinho non ci sta capendo nulla. Siamo usciti dalla Coppa Italia per colpa sua”.

Scarnecchia ne ha per tutti: attaccato anche Rui Patricio

L’ex giocatore della Roma ha parlato poi anche del problema relativo a Rui Patricio, colpevole nell’occasione della seconda rete degli uomini di Ballardini: “Dai tempi di Alisson la Roma non ha un portiere all’altezza. Sono molto dispiaciuto perché nonostante tutto se la Roma avesse vinto sarebbe seconda in classifica. Bisogna far giocare i titolari. Fare come il Napoli che poi cambia i propri migliori giocatori quando il risultato è acquisito. Mourinho è un allenatore presuntuoso e questo ha portato il proprio staff ad allontanarsi. Ha un contratto di tre anni e gli conviene lavorare per cercare di qualificarsi alla Champions League. Tolto il Napoli sono tutte allo stesso livello. Se dovesse lasciare la Roma non lo farebbe per andare in una squadra che gioca la Champions League”.

Per Scarnecchia non ci sono quindi dubbi su quelle che devono essere le scelte per il riscatto: “La Roma deve giocare con i titolari. Io lo dico sempre e ieri prima della partita non ero contento della formazione che era stata scelta”.

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