Ora è scoppiato il caso: bufera Leao in casa Milan

Nel pari del Milan con la Salernitana, Leao ancora una volta uno dei peggiori: il portoghese sempre più vicino all’addio

Il turno di campionato si conclude con l’ennesimo di tanti risultati sorprendenti, in alta classifica. Gli impegni europei si fanno sentire, numerose squadre hanno steccato in maniera inattesa. Ai passi falsi di Inter, Lazio, Roma, si unisce anche quello del Milan, che nel monday night non va oltre un deludente 1-1 contro la Salernitana, nonostante il vantaggio firmato da Giroud a fine primo tempo.

Leao, crisi senza fine: tira aria di addio
Rafael Leao © LaPresse

Milan, flop totale con la Salernitana: e Leao va sempre peggio

I granata pareggiano nella ripresa e spaventano addirittura i rossoneri, il risultato del campo appare giusto e specchio di una nuova prestazione non esaltante da parte degli uomini di Pioli, diversi dei quali davvero sottotono. Tra coloro che finiscono maggiormente sotto accusa, sicuramente, il tecnico, ma anche Rafa Leao, uno dei peggiori in campo in assoluto. Ancora una volta il portoghese autore, come spesso gli accade in questo periodo, di una prova sconcertante, con tanti errori di misura, appoggi sbagliati, idee confuse ed eseguite male, movimenti poco efficaci. Leao pare essersi infilato in un tunnel senza uscita, il digiuno di gol dura ormai da due mesi. Una spirale negativa di cui non si intravede la fine, il tutto va a unirsi ai discorsi legati al rinnovo del contratto che continuano a tenere banco. Una questione che solleva interrogativi sempre più pressanti e soprattutto sta esaurendo la pazienza dell’ambiente.

Leao bersagliato sul web: “Sa già che andrà via, ma così non lo vendiamo manco a 30 milioni”

Leao, crisi senza fine: tira aria di addio
Rafael Leao © LaPresse

I tifosi del Milan si spaccano tra coloro che difendono il talento lusitano a oltranza, e altri che stanno iniziando a mal sopportarlo. Su Twitter, impazzano i commenti su quello che a tutti gli effetti ormai è una sorta di oggetto misterioso, in preda a una involuzione preoccupante, con un addio che a questo punto appare davvero vicino. Ecco alcuni messaggi: “Ormai è diventato irritante, punto”, “A questo punto meglio darlo via, si sta dimostrando scarso come pochi”, “Non so chi pensi di essere diventato, ma non ha le caratteristiche per fare quello che vorrebbe fare”, “Se continua a giocare così non lo vendiamo manco per 30 milioni”, “Penso che ormai sappia già di andare via a giugno, il modulo non c’entra niente”, “Passeggia per il campo, mi sto sinceramente stufando, gente così svogliata non deve giocare”.

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