Maldini ha detto basta, decisione irremovibile: rivoluzione immediata al Milan

Dopo alcuni mesi di attesa, Paolo Maldini ha detto basta: il Milan cambia strategia e prende una decisione irremovibile per il futuro.

Il tira e molla degli scorsi mesi è destinato a terminare nel giro di poche settimane. Paolo Maldini ha detto basta: non c’è più voglia né tempo di attendere. Il Milan ha deciso di varare la sua rivoluzione e lo farà già a giugno prossimo. Il tempo delle attese è ormai scaduto per il club rossonero: nella prossima sessione di mercato si agirà con decisione dopo aver temporeggiato per tanto tempo.

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Paolo Maldini, dirigente del Milan / © LaPresse

Priorità assoluta di questo 2022 per il Milan è la questione legata al nuovo attaccante. La vicenda, e in quel di Casa Milan sono tutti concordi, non può più attendere. Sarà necessario, in estate, agire con fermezza compiendo delle scelte nette.

Stop all’attendismo: Maldini va all-in per la nuova punta del Milan

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Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan © LaPresse

A giugno il Milan spezzerà gli indugi e proverà a ingaggiare una nuova punta di livello che possa, effettivamente, raccogliere l’eredità di Zlatan Ibrahimovic. Le condizioni fisiche del bomber svedese, quest’anno purtroppo fermo per tantissime partite, non possono più rassicurare Pioli. Risulta necessario aggiungere alla rosa un calciatore affidabile, sul quale costruire il futuro del reparto offensivo.

La scelta di andare oltre, non è legata in maniera più assoluta a una rottura con lo svedese. Così come, non è intenzione del club rossonero incrinare i rapporti con Olivier Giroud, attaccante che quest’anno si è fatto trovare pronto in più circostanze.

Ma l’opera di svecchiamento del reparto offensivo non può più attendere. Stop con gli over 35: Ibra e Giroud saranno affiancati da un attaccante capace di garantire una presenza vicina alle 30 partite stagionali.

All-in sul nuovo attaccante: Maldini pronto a svecchiare il reparto

I candidati principali per il ruolo di riferimento offensivo del Milan sono ormai noti da tempo: Belotti, Scamacca, Isak, Icardi, Gabriel Jesus, Ben Yedder. Tutti nomi di altissimo livello che potrebbero portare una ventata di freschezza nel settore offensivo rossonero.

Giroud e Ibrahimovic, quasi certamente, resteranno al Milan almeno per un altro anno ma difficilmente otterranno il ruolo di attaccante titolare nella prossima stagione. I dirigenti rossoneri proveranno infatti a regalare a Pioli un nuovo bomber sul quale costruire il nuovo attacco.

Attendere non è più possibile per il Milan: dalla prossima estate appare necessario voltare pagina.

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