La Juventus ‘tifa’ Francia al Mondiale: i tifosi spiegano il perché

Il Mondiale può cambiare le prospettive future della Juventus: ecco perché i bianconeri ‘tifano’ per la Francia

Mentre il mondo del calcio si interroga su cosa accadrà alla Juventus, coinvolta in una inchiesta che sta sconvolgendo dalle fondamenta non soltanto il club bianconero ma anche il movimento italiano, i bianconeri ritornano al lavoro per preparare la seconda parte della stagione sul campo. Con lo ‘spettro’ di un nuovo processo sportivo e una possibile penalizzazione.

La Juventus 'tifa' Francia al Mondiale: svolta totale
Federico Cherubini © LaPresse

Juventus, si torna al lavoro agli ordini di Allegri in attesa dei rientri dal Mondiale

La compagine piemontese, diversamente da altre squadre italiane in questa fase, ha scelto di restare ‘a casa’. Dunque, gli allenamenti sono ripresi alla Continassa, agli ordini di Massimiliano Allegri, che avrà il compito non facile di isolare la squadra dagli eventi che stanno avvenendo all’esterno del terreno di gioco. L’allenatore livornese, al momento, lavorerà a ranghi ridotti, con molti giovani, per i tanti assenti ancora impegnati al Mondiale, oppure che hanno lasciato da poco la competizione. Naturalmente, il tecnico bianconero spera che i giocatori ancora in gara nella rassegna iridata possano non avere problemi fisici di sorta. E magari che i rimanenti possano comunque uscire il prima possibile dal torneo. C’è invece una parte della Juventus che ‘tifa’ affinché la Francia di Adrien Rabiot vada il più avanti possibile, diciamo dalla semifinale in poi. E c’è un motivo ben preciso.

La Juventus ‘tifa’ Francia per Zidane: Allegri un po’ meno

La Juventus 'tifa' Francia al Mondiale: svolta totale
Zinedine Zidane © LaPresse

Infatti, come riportato da ‘As’, che cita le dichiarazioni del presidente della Federcalcio francese, entrare tra le prime quattro del mondo (dunque, battendo l’Inghilterra nei quarti di finale) garantirebbe a Didier Deschamps, attuale allenatore dei campioni del Mondo in carica, l’ultima parola sul rinnovo del suo contratto, esistendo una opzione a suo favore. In questo caso, dunque, l’ex allenatore della Juventus allontanerebbe il fantasma di Zinedine Zidane, che è fermo da tempo proprio in attesa della panchina della nazionale transalpina. Se questa ipotesi per il suo futuro però non si concretizzasse, a quel punto Zizou dovrebbe valutare altre proposte. E per la prossima estate, in caso di flop di Allegri, potrebbe tornare eleggibile per la panchina juventina. L’ex fantasista francese era un sogno di Andrea Agnelli, ma è verosimile che sarebbe un nome gradito anche alla nuova dirigenza. Difficile pensare altrimenti, visto il suo passato glorioso a Torino da giocatore e il suo palmares da tecnico.

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