Juventus, prima l’Europa League e poi… il nuovo tecnico

La Juventus guarda al presente e, soprattutto, al futuro. Nel mirino della “Vecchia Signora” c’è l’Europa League che garantirebbe anche l’accesso alla Champions nella prossima stagione. La dirigenza, intanto, pensa ad una nuova guida tecnica.

Missione Compiuta. Con il rotondo 3-0 fatto registrare sul campo del Nantes la Juventus di Massimiliano Allegri ha superato i play-off di Europa League ed ha ottenuto il pass per gli ottavi di finale della seconda competizione continentale. Nella gara disputata in Francia ha inciso, non poco, Angel Di Maria.

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Juventus ©Lapresse

El Fideo“, infatti, ha messo in mostra, qualora ce ne fosse ancora bisogno, il suo talento cristallino. L’ex PSG ha realizzato un clamorso hat-trick che ha indirizzato, in maniera chiara, non solo la gara, ma anche la qualificazione. Un gol meraviglioso dopo soli tre minuti, un calcio di rigore ed un colpo di testa, Di Maria ha utilizzato tutto il suo repertorio per regalare alla Juventus quella che si potrebbe definire come la prima gioia europea della stagione che, in un certo senso, ha riscattato, in parte, la delusione della cocente eliminazione dalla Champions avvenuta alla fase a gironi. Nel prossimo turno di Europa League la Juventus affronterà i tedeschi del Friburgo.

Juventus, l’Europa League viatico per la Champions

La compagine teutonica, al momento, occupa il quarto posto nella classifica della Budesliga. I “Brasiliani di Brigsovia” distano solo tre punti dal gruppo di testa composto da Bayern Monaco, Borussia Dortmund e Union Berlino. Questo, ovviamente, fa dei tedeschi un avversario ostico per la Juventus che, comunque, ha come obiettivo quello di assicurarsi il trofeo. La vittoria dell’Europa League, infatti, apre le porte della Champions League. Una cosa che la squadra di Allegri sa molto bene, soprattutto alla luce dell’attuale classifica che, per effetto della penalizzazione di 15 punti, la vede molto distante dal quarto posto.

Juventus, prima il successo europeo e poi il nuovo allenatore

In attesa dell’esito del ricorso, la Juventus, quindi, ha solo una possibilità per poter riassaporare notti stellari come quelle accompagnate dall’inno più iconico del Calcio, ovvero vincere l’Europa League. Il cammino non sarà dei più semplici, vero, ma, forse, le motivazioni possono rappresentare il segreto decisivo della squadra di Massimiliano Allegri in questo cammino. La dirigenza bianconera attende, quindi, la conquista di quella che è, ormai da un decennio, l’ex Coppa Uefa. Ottenuto il “portaombrelli” e quindi la qualificazione in Champions League si potrebbe verificare un avvicendamento sulla panchina bianconera. Infatti, secondo quanto raccolto da “todofichajes.com“, Allegri potrebbe essere sollevato dall’incarico e il designato a prendere il posto del toscano potrebbe essere Zinedine Zidane.