Capolavoro Mancini, nuovo convocato dal Borussia Dortmund

Il mondiale in Qatar ha riacceso la delusione nei tifosi della nazionale italiana per la mancata qualificazione degli azzurri al torneo che ormai volge alla conclusione. La finale tra Argentina e Francia concluderà un altro capitolo del mondo del pallone e poi gli occhi saranno puntati su Euro 2024. 

La vittoria dell’europeo ha lenito le ferite della mancata qualificazione ai mondiali in Russia ed in Qatar ma l’Italia non può più permettersi di sbagliare. Roberto Mancini sta lavorando molto sui giovani ed ora ha convocato una lunga lista di calciatori tra cui anche un gioiello del Borussia Dortmund.

Italia, nuovo convocato
Mancini

Mondiali 2026, Mancini lavora con i giovani per tre giorni

Dal 20 al 22 dicembre infatti, la nazionale italiana si ritroverà in due gruppi per vivere uno stage con il ct ed il suo staff. L’ex tecnico di Inter e Manchester City ha deciso di chiamare molti giovani dividendoli in due gruppi, tra chi è più da scoprire e chi ormai calca i campi di Serie A ed europei con una certa costanza. Sono molti i giocatori interessanti da tenere sotto controllo così come non mancano alcuni più esperti che, una volta salutata l’under 21, devono capire se sono pronti per il salto tra i ‘grandi’ in vista delle qualificazioni al prossimo europeo. Tra i ragazzi che già hanno calcato i campi più importanti ci sono Gabbia del Milan, Casale della Lazio e Buongiorno del Torino.

Il giovane Mané convocato da Mancini per lo stage in nazionale

Tra i convocati del secondo gruppo c’è anche Mané. Il giovane del Borussia Dortmund è arrivato in Germania dalla Sampdoria. Nato a Magenta, ha il padre senegalese e si parla un gran bene di lui, capace di ricoprire diversi ruoli in difesa. Filippo Calixte Mané sta giocando con la Primavera della squadra tedesca ed ha messo a segno due reti in dieci partite. Un bottino da non sottovalutare per un difensore che a breve potrebbe fare il suo esordio con i grandi gialloneri. Classe 2005, compirà 18 anni il prossimo marzo e la speranza di Mancini è quella di poterlo utilizzare già in vista delle qualificazioni ad Euro 2024. In alternativa il giovane potrebbe diventare prezioso per non mancare la qualificazione al mondiale in programma nel 2026.

Un lavoro meticoloso quello di Roberto Mancini che, dopo la forte delusione per il mondiale non raggiunto, vuole tornare in alto in Europa con il prossimo europeo. Il vero obiettivo è però quello di riportare l’Italia ai mondiali, con il terzo torneo di fila che non si può mancare.

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