La decisione ormai è presa: avventura finita all’Inter, saluta a giugno

Calciomercato Inter, la decisione oramai è stata presa: alla fine di questa stagione il calciatore non verrà riscattato ed è pronto a tornare alla base. Il tecnico Inzaghi, così come la società, non è rimasta soddisfatta delle sue prestazioni

Nonostante il campionato debba ancora giungere al termine, la società nerazzurra sta facendo il primo bilancio della stagione. Anche (e soprattutto) per quanto riguarda il calciomercato dove alcuni calciatori non hanno del tutto convinto la società e sono pronti ad andare via alla fine del torneo. E’ stato inserito nella lista degli “indesiderati”.

Simone Inzaghi © LaPresse

Inter, è tempo di pensare già al futuro

L‘Inter spera nella grande rimonta in queste nove ultime partite. Già, sono proprio nove visto che la possibilità che la partita contro il Bologna venga assegnata a tavolino è pari allo zero. Da non dimenticare, inoltre, che c’è da disputare anche la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan (0-0 all’andata). Quindi è ancora tutto aperto sia per vincere lo scudetto che per quanto riguarda la vittoria del trofeo italiano. Nel frattempo, però, si pensa anche al futuro ed ai calciatori che hanno guadagnato la conferma. Si pensa anche, però, a chi non è riuscito ad entrare nei meccanismi di gioco del manager piacentino ed è pronto a fare le valigie alla fine di questa stagione. Alla fine mancherebbe solamente l’ufficialità, ma anche lo stesso atleta sa bene che non verrà esercitato alcun tipo di riscatto nei suoi confronti e lascerà il team campione di Italia.

Inter, con Caicedo è già addio: niente riscatto, torna al Genoa

Felipe Caicedo © LaPresse

Doveva essere l’uomo in più dei nerazzurri, ma non ha saputo dare quello che lo stesso Inzaghi gli chiedeva ai tempi della Lazio. Felipe Caicedo, arrivato a gennaio dal Genoa, è pronto a ritornare in Liguria. Poche, pochissime le apparizioni con la ‘Beneamata’ fino a questo momento. Basti pensare che sono state solamente due le presenze in campionato e zero nelle altre competizioni. Quello che fa riflettere, però, è stato il minutaggio in cui è stato impegnato.

Ha giocato solamente 180 secondi in due presenze. Non è uno scherzo, è tutto vero. Sarà stato sicuramente il fatto che non è riuscito a rendersi utile per via dei suoi infortuni che lo hanno tormentato a lungo, però anche da questo si capisce che dal calciatore ci si aspettava molto di più, soprattutto in allenamento. Quell’asticella non è mai stata alzata e quindi tanti saluti e si ritorna a Genova.