Ferrari, ‘regalo’ a Leclerc: l’asso nella manica per il Mondiale

Manca poco al via del Mondiale di Formula 1: la Ferrari sta per scoprire le sue carte, assist a Leclerc per lottare per il titolo

Pochi giorni a un appuntamento importante per tutti i tifosi della Ferrari, quello della scoperta della nuova Rossa di Maranello. In generale, poche settimane al via della attesissima stagione del Mondiale di Formula 1 2023, un’annata che si spera possa essere quella del ritorno al titolo.

Ferrari, 'regalo' a Leclerc: l'asso nella manica per il Mondiale
Charles Leclerc © LaPresse

La nuova Ferrari toglie il velo tra meno di una settimana: riparte la sfida Mondiale alla Red Bull

Il 14 febbraio, San Valentino, si tingerà quest’anno di rosso passione e non solo per la festa degli innamorati. Dalla presentazione della nuova SF-23 ci si attende molto. Seguiranno poi i primi test ufficiali in pista, in Bahrain, sul circuito di Sakhir dove poi, il 5 marzo, prenderà il via la stagione. I test al simulatore, secondo i rumours provenienti da Maranello, sarebbero stati ritenuti soddisfacenti. Vedremo alla prova in pista se le cose andranno per il meglio. Un anno fa, al debutto, la Ferrari sbaragliò la concorrenza con la doppietta Leclerc-Sainz. Anche se poi, per il prosieguo dell’annata, la Red Bull riuscì a ricucire il gap, grazie alla sua maggiore agilità in pista, a un propulsore più efficace, a una maggiore affidabilità e anche grazie ad alcuni errori strategici anche grossolani da parte del team in rosso. Ora, con l’avvento di Frederic Vasseur come team principal, assistito da Benedetto Vigna, ad Ferrari che vedremo molto più presente in pista, dovrebbe esserci da questo punto di vista una decisa inversione di rotta. E le ultime notizie sulla nuova vettura sembrerebbero incoraggiare all’ottimismo.

Ferrari e Leclerc, perché crederci: l’importante novità sulla nuova SF-23

Ferrari, 'regalo' a Leclerc: asso nella manica per il Mondiale
Leclerc al volante della Ferrari © LaPresse

Infatti, oltre a una vettura più snella sulle pance laterali e aerodinamicamente più performante, una grossa mano potrebbe arrivare dal nuovo propulsore. La nuova power unit, stando alle indiscrezioni, dovrebbe aver sia colmato il gap di cavalli con i motori Mercedes e Honda, sia trovato la quadratura in termini di affidabilità che era venuta meno lo scorso anno quando, per cercare di recuperare, si era puntato sulla velocità trascurando un po’ la resistenza del blocco motore. Cosa che era stata pagata con qualche ritiro clamoroso che era costato punti pesantissimi. Scopriremo tra poco, in pista, se tutto questo porterà i risultati che la scuderia e i tifosi si augurano. Leclerc, dal canto suo, spera di avere una vettura in grado di lottare dalla prima all’ultima gara.

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