Cessione e tesoretto Juve: che affare per i bianconeri

La cessione del calciatore può diventare un vero e proprio “colpo in uscita” per il club che potrebbe dare l’ok e reinvestire. Ecco i nomi. 

Una lunga pausa, per molti positiva, per altri meno, perché frena una serie di risultati positivi. L’esempio è il Napoli, in marcia verso il sogno chiamato scudetto, ma anche la Juve che tenta una ricorsa molto delicata.

Max Allegri (Ansafoto)
Max Allegri (Ansafoto)

I tecnici attendono notizie, riflettono sui cambiamenti possibili, ma almeno su un fattore concordano pienamente. Dopo i Mondiali inizierà un campionato diverso, e a condizionarlo sono molti fattori. Gli infortuni ad esempio, ma soprattutto un mercato che potrebbe durante la manifestazione in Qatar cambiare molte cose. Potrebbero emergere talenti nuovi sui quali puntare, ma anche offerte per alcuni calciatori determinati a mettersi in mostra.

In tal senso la Juve registra già le prime impressioni e le possibili offerte che arriveranno. Il club ha investito, ed è stato chiaro con Allegri. Eventuali trattative in entrata saranno possibili solo nel caso di uscite importanti. Quel tesoretto però potrebbe arrivare da una cessione che per Allegri non rappresenterebbe una grande perdita e che il club valuta ora con attenzione.

Allegri ha dato l’ok: ecco chi sarà sacrificato sul mercato

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Massimiliano Allegri © LaPresse

Buone notizie, non solo in termini tecnici, ma anche economici. L’esplosione definitiva di Miretti e soprattutto di Fagioli rappresenta un chiaro segnale, una sorta di investimento negli anni che ha regalato ad Allegri due elementi sui quali contare. Anche sul mercato però questa svolta ormai necessaria ha riflessi importanti. In mediana infatti uno è di troppo, e le offerte per McKennie potrebbero essere prese in seria considerazione.

Sull’americano, che è fra le stelle della sua nazionale in Qatar, ci sarebbe il Tottenham, ma anche altre squadre della Premier e della Bundesliga. La Juve fissa il prezzo, e la cifra per la cessione è fra i 20 e i 30 milioni. Un vero e proprio tesoretto, che già a gennaio potrebbe trasformarsi in una cessione con cifre da investire nuovamente, magari su altri reparti.

Allegri vuole infatti mettere mano alla difesa, lavorare sugli esterni (Karsdorp più di Odriozola), e sui centrali. Piace Scalvini, ma anche Gvardiol del Lipsia, che ha però una valutazione importante e sembra più un acquisto “da Premier League”. Sarà una cessione però a determinare il budget, e in tal senso McKennie sembra l’uomo destinato ad ascoltare le offerte in arrivo.

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