Calciomercato Juventus, Agnelli sicuro su Ronaldo e Pirlo

Calciomercato Juventus: qualche ora prima che il progetto Superlega naufragasse il presidente dei bianconeri Andrea Agnelli aveva parlato ai microfoni del Corriere dello Sport. Importanti dichiarazioni anche per quanto riguarda Ronaldo e Pirlo.

Andrea Agnelli Conte
Agnelli @Getty Images

Il progetto Superlega, di cui Agnelli assieme a Florentino Perez era stato uno dei principali sostenitori, sembra naufragato (almeno per ora). In attesa di conoscere notizie sul futuro di una competizione di per sé nata già sotto i peggiori auspici e sospeso in tempo record, in casa Juventus si rimane concentrati sull’obiettivo di questo campionato. Vale a dire la qualificazione alla prossima Champions League. Stasera con il Parma sfida di fondamentale importanza per i bianconeri, reduci dal ko di Bergamo e ora pericolosamente al quarto posto in classifica.

I dubbi maggiori, oltre che sulla qualificazione in Champions, nei singoli riguardano soprattutto Cristiano Ronaldo e Andrea Pirlo. Sono forse loro i due uomini maggiormente messi in discussione in casa Juve, ma di loro ha parlato (seppur velocemente) Andrea Agnelli sulle pagine del Corriere dello Sport.

Leggi anche–> Juve, le ultime di mercato 

Calciomercato Juventus: “Li riprenderei domattina”

Juventus Pirlo Agnelli Allegri
Andrea Pirlo © Getty Images

Il destino sia di Ronaldo che di Pirlo sembra strettamente legato all’eventuale qualificazione in Champions League. Il mister, va detto, rischia anche in caso di quarto posto finale ma per ora continuano a esserci belle parole nei suoi confronti da parte dei vertici bianconeri. Dopo le conferme da parte di Paratici e Nedved, infatti, ha parlato anche Agnelli.

Parlando di Ronaldo il numero uno della Juve ha dichiarato: “Mai pensato di aver sbagliato a prenderlo. Lo rifarei domattina”, parole replicate anche per quanto riguarda Andrea Pirlo.

Certo è che il sentimento popolare dei tifosi juventini non è mai stato così contrario alla proprietà e alla dirigenza come in questo momento, e un eventuale fallimento in campionato potrebbe portare a una vera rivoluzione. Tecnica sicuramente, ma forse anche dirigenziale.

Impostazioni privacy