Atalanta, comincia la rivoluzione: il nazionale azzurro saluta

L’Atalanta manda in archivio una delle delle stagioni più deludenti degli ultimi anni. I bergamaschi, dopo tre qualificazioni consecutive in Champions League, restano fuori anche dalle altre competizioni europee. Sul mercato la Dea potrebbe perdere un talento.

È stata tra le favole del calcio italiani degli ultimi anni. L’Atalanta di Giampiero Gasperini è passata dall’essere una squadra di medio-alta classifica a diventare un club di vertice della Serie A. Il sodalizio bergamasco, infatti, ha espresso un tipo di calcio molto particolare che ha fruttato diversi gol e, quindi, tantissimi punti che hanno poi permesso alla squadra di giungere, per tre anni in Champions League. Quest’anno, però, ci sono stati diversi problemi che hanno estromesso la dea dalla corsa all’Europa che conta, e non solo.

Atalanta
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Una “dea” più umana

L’Atalanta è stata, senza alcun dubbio, la squadra rivelazione degli tre campionati di Serie A. Non è un caso che in questi periodo la formazione lombarda abbia ottenuto tre qualificazioni in Champions League. Nella massima competizione continentale, la squadra di Giampiero Gasperini non ha mai sfigurato. Fatto salvo per la stagione in corso, l’Atalanta ha sempre superato la fase a gironi e, addirittura, nel 2020 ha sfiorato l’accesso in semifinale. Quella dell’Atalanta è una favola che difficilmente si può dimenticare. Neanche dopo un’annata in chiaroscuro come questa. La squadra, infatti, ha finito il campionato ai margini della zona europea senza accedere neanche alla Conference League. È dalla stagione 2016-2017 che l’Atalanta partecipa in maniera stabile alle coppe europee. Un dettaglio non da poco e che rende l’idea della straordinaria crescita del club bergamasco.

Atalanta, asta per Carnesecchi: piace a Lazio e Napoli

L‘Atalanta avrà bisogno di attingere sul mercato per rinforzare la rosa e riportare i risultati sui livelli di qualche campionato fa. Bisogna valutare le condizioni di Ilicic che ritornato nella lista dei convocati solo all’ultima giornata per la gara contro l’Empoli. Per il resto non dovrebbero registrarsi uscite importanti. Almeno per i giocatori atalantini che in questa stagione hanno vestito la maglia nerazzurro. C’è chi, infatti, pur essendo di proprietà del sodalizio bergamasco ha giocato, in prestito, con un altro club. Si tratta, infatti, di Marco Carnesecchi. Il portiere classe 2000, nelle ultime stagioni ha vestito i colori grigiorossi della Cremonese. L’estremo difensore della Nazionale Under 21 piace tanto sia alla Lazio che al Napoli, con i biancocelesti in lieve vantaggio sugli azzurri.

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