Sprofondo totale, la classifica di Berrettini ora è da brividi

Inopinata uscita al primo turno degli Australian Open per Matteo Berrettini, l’azzurro precipita in classifica ATP

Le prime gare del 2023 avevano mostrato un Matteo Berrettini piuttosto in palla. C’erano grandi aspettative per il percorso del tennista romano agli Australian Open. Un anno fa, nel torneo di apertura del Grande Slam stagionale, era arrivato fino alla semifinale, battuto da Rafa Nadal. Questa volta, invece, l’atleta azzurro è uscito di scena già al primo turno, a sorpresa.

Sprofondo totale, la classifica di Berrettini ora è da brividi
Matteo Berrettini © LaPresse

Berrettini, la scivolata che non ti aspetti: a Melbourne va fuori subito contro Murray

Era un match non comodissimo, quello d’esordio, contro l’ex numero 1 del mondo Andy Murray, oggi numero 66 del mondo. Ma di sicuro, i favori del pronostico erano per l’azzurro, testa di serie numero 13 del tabellone, che oltretutto negli ultimi tre confronti diretti, che avevano avuto luogo negli ultimi due anni (tra questi, la finale di Stoccarda dello scorso anno), aveva avuto la meglio. Invece, il copione del match è stato subito stravolto da un Berrettini incerto e falloso, che ha perso i primi due set per 6-3 dovendo subito rincorrere da una situazione di break. Nel terzo e quarto set, la riscossa, con un 6-4 e un 7-6 al tie break. Nel quinto set, Berrettini ha avuto match point nel decimo gioco, non riuscendo a concretizzarlo. Ancora tie break, che ha visto prevalere Murray, per uno dei verdetti senza dubbio più sorprendenti del tabellone di Melbourne fin qui. Una cocente delusione per Berrettini, che ha esplicitato, lungo tutto il match, sensazioni non positive, una brutta giornata visibile dal suo linguaggio del corpo e dal tentativo di spronarsi nelle pause di gioco, non riuscito.

Berrettini fuori dagli Australian Open crolla in classifica: esce dalla top 20

Sprofondo totale, la classifica di Berrettini ora è da brividi
Matteo Berrettini © LaPresse

L’uscita dagli Australian Open costa molto in termini di classifica a Matteo, che esce addirittura dalla top 20, perdendo molti punti nel confronto con lo scorso anno. Al momento, è 21esima posizione, che, a seconda dell’avanzamento in tabellone dei giocatori dietro di lui in classifica, nei prossimi giorni potrebbe anche peggiorare. Non il miglior modo per iniziare una annata con obiettivi di riscatto in classifica, per puntare oltretutto a tornare alle Atp Finals di Torino. La buona notizia per Matteo è che ci sarà la possibilità di porre rimedio a questo scivolone nei prossimi mesi. Lo scorso anno, l’azzurro ha saltato tutta la stagione sulla terra rossa per infortunio, il che gli darà la possibilità di provare ad accumulare punti preziosi per risalire.

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