Arriva un’altra stangata: multa salatissima

Un club di primo livello, già coinvolto in un altro potenziale scandalo, è stato condannato da un Tribunale a pagare una forte somma ad un suo ex dirigente

I fatti risalgono al 2021, ma la vicenda di questa figura rilevante di un club di uno dei massimi campionati europei ha un legame indiretto con una fattispecie che potrebbe escludere il prestigioso sodalizio dalla Champions.

Barcellona condannato a multa salata
Bartomeu e Agnelli, ex presidenti di Barca e Juve (Ansa) – news.direttagoal.it

La squadra di cui stiamo parlando al momento è prima nel proprio campionato ma è stata prima eliminata dalla Champions. La stessa, dopo essere stata retrocessa in Europa League, ne è stata estromessa ad opera del Manchester United.

Barcellona, altro l’altro: multa salata

Il Barcellona è nel mirino della giustizia per aver corrotto Enriquez Negreira, ex numero due degli arbitri spagnoli. La vicenda che vi raccontiamo ha un legame indiretto con questa storia di presunta corruzione. Parliamo però  di un dirigente non coinvolto in questo presunto illecito dei catalani.

Il Barcellona condannato ad una multa salata
Bartomeu (Ansa) – news.direttagoal

Come riporta sport.es, la Corte Superiore di Giustizia della Catalogna ha condannato il Barcelona a versare 300.000 euro a Pancho Schröder, direttore finanziario durante la presidenza di Josep Maria Bartomeu. Cifra che non sembra accontentare Schröder, che lamenta un licenziamento illegittimo a soli tre mesi dall’elezione di Joan Laporta a presidente.

Il dirigente, inoltre, nel 2016 aveva chiesto dei chiarimenti proprio sui bonifici effettuati alle società di Enríquez Negreira. Secondo la stessa fonte, Schröder, venne licenziato ingiustamente il 18 giugno 2021 e per questo deve essere risarcito con 296.450 euro.

Barcellona: 300.000 all’ex direttore finanziario

Schröder, come detto, non si accontenta di questa vittoria perché sostiene di avere diritto anche ai bonus pattuiti con il Barcellona. L’ex dirigente del Barcellona per questo ha fatto ricorso alla Camera sociale della Corte suprema. Schröder era un uomo molto vicino al presidente Josep María Bartomeu, era il periodo in cui si cercò di interrompere i versamenti proprio a Enríquez Negreira.

Come scrive ‘Infolibre’, nel novembre 2016, Óscar Grau, l’allora direttore esecutivo del Barça, ordinò di non saldare una fattura emessa proprio da Negreira. A seguito di questa comunicazione, lo stesso, Schröder, in veste di direttore finanziario, avrebbe chiesto al capo dell’amministrazione uno storico dei pagamenti del club alle tre società legate al vice presidente della federazione arbitrale spagnola.

Ciò nonostante, il Barcellona in realtà ha continuato a bonificare le suddette società fino al 2018. Per i 7 milioni versati all’ex arbitro, i blaugrana sono nel mirino del presidente Uefa, Aleksander Ceferin. I catalani rischiano seriamente di essere esclusi dalle coppe europee. Un perdono per fatti così gravi, acclarati, rappresenterebbe un precedente pericolosissimo per la Uefa.

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