Ai microfoni di Direttagoal.it ha parlato in esclusiva Dario Hubner, ex bomber di Brescia e Piacenza, capocannoniere della Serie A nel 2002 con 24 reti
HUBNER: ”IN PASSATO ACCOSTATO A INTER E MILAN” – Vicino a Inter e Milan nella sua carriera di bomber di provincia, molto amato e stimato dai tifosi che spesso si sono chiesti come mai non abbia avuto l’occasione di misurarsi in una big: Dario Hubner ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni tra Nazionale, retroscena di mercato e progetti futuri. L’ex capocannoniere della Serie A, laureatosi bomber del campionato italiano insieme a Trezeguet nel 2002 con 24 reti, ha rilasciato queste dichiarazioni: ”La nazionale ha un problema centravanti? Purtroppo in questo momento i grandi attaccanti del campionato italiano fanno bene solo in Italia e non sono altrettanto efficaci in Europa. Bisogna fargli crescere e avere pazienza, i risultati arriveranno col tempo se saranno messi nelle giuste condizioni per fare bene. Io titolare della nazionale se giocassi oggi? Non credo, sono sempre stato un attaccante che ha giocato in provincia e non mi sono mai confrontato in una big o in una realtà europea. E’ difficile dirlo, penso comunque che non sarebbe stato facile. E’ vero che in passato ho avuto degli abboccamenti con le milanesi: c’è stato un mezzo approccio con l’Inter e nel 2002 parlai col Milan, purtroppo non se ne fece nulla, forse per l’età.”
Esclusivo Hubner: ”In passato accostato a Inter e Milan”
HUBNER: ”OGNI ATTACCANTE HA LE SUE CARATTERISTICHE” – ”Chi potrebbe somigliarmi nel calcio attuale? Penso che ogni attaccante sia unico: ogni centravanti ha le sue caratteristiche e nessuno è uguale ad un altro. Di che cosa mi occupo in questo momento? Sono un mister in cerca di sistemazione. Spero di ritornare presto in campo perché ho voglia di allenare, non ho nessuna preferenza per quanto riguarda la categoria” ha concluso.