Nuova rivoluzione: “VAR agli ex calciatori”

Come ogni settimana nell’occhio del ciclone ci finiscono spesso e volentieri gli arbitri con le loro decisioni. Critiche anche sull’impiego del VAR.

Anche l’ultimo fine settimana di Serie A ha regalato non poche polemiche legate agli arbitraggi e alle direzioni di gara. In particolare Roma-Milan ha portato alla luce diversi episodi che hanno diviso i tifosi: dal rigore assegnato ai rossoneri fino ad uno possibile per i giallorossi. I giudizi sono molteplici e l’impiego del VAR da parte degli arbitri continua a far discutere.

Var agli ex calciatori
Var © LaPresse

Durante il suo intervento alla ‘BoboTv’Lele Adani ha parlato proprio dell’argomento: “Il Var è una cosa giusta. L’occhio umano resta, l’arbitro centrale ha la prima e l’ultima parola e deve farsene una ragione. Ma il regolamento va rivisto. Il Var a chiamata? E’ inutile. Non è il problema di vedere le cose, il problema è vederle giuste. Il problema non è chiamarlo, è mettersi d’accordo sull’interpretazione. A una settimana di distanza abbiamo visto la stessa cosa avere due regolamenti, due esiti diametralmente opposti”.

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Var, la proposta di Cassano: “Diamolo in mano ad ex calciatori”

Var agli ex calciatori
Var © LaPresse

Ha rincarato quindi la dose anche Antonio Cassano in diretta su Twitch, avanzando anche una curiosa proposta: “Lo dico e lo ripeto: bisogna togliere il VAR. E lo dico dal primo giorno, lasciamo sbagliare gli arbitri, altrimenti lasciamo il VAR solo sul gol-non gol e sul fuorigioco. Sul resto lasciate decidere gli arbitri. Perché hai dato rigore alla Juve e alla Roma no, anche se erano la stessa situazione? Il VAR sta togliendo responsabilità e credibilità all’arbitro”.

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Cassano ha quindi concluso: “Lancio una provocazione: nel VAR mettete ex calciatori, perché le situazioni le vedono meglio. Gli arbitri usano il regolamento come gli pare e piace, ma come evolve l’azione non lo capiscono perché non sanno giocare a calcio”.