Inter, il ritorno di Alex Cordaz: il portiere 38enne ha firmato fino al 30 giugno 2022. Diramato un comunicato da parte del club
Cordaz torna all’Inter. Un’operazione che era nell’aria. Si attendeva soltanto l’ufficialità che è arrivata nelle ultime ore. Diramato un comunicato che ha ufficializzato il rientro in nerazzurro dell’ex portiere del Crotone. Cordaz ha 38 anni d ha firmato un contratto annuale.
Cordaz torna all’Inter
Ecco il comunicato del club: FC Internazionale Milano comunica l’arrivo dal Crotone di Alex Cordaz: il portiere classe 1983, cresciuto nel Settore Giovanile nerazzurro, dove in tre stagioni ha conquistato uno Scudetto Primavera e una Viareggio Cup, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2022″.
“Ora per Alex, è arrivato il momento di chiudere quel cerchio. I tratti sono sempre quelli, nero e azzurri. Sono passati 17 anni da quel Juventus-Inter. Per Cordaz è arrivato il momento di rimettere i guanti e la maglia, nerazzurra”.
Leggi anche > Juve, occhio a Mourinho
Primo colpo n entrata quindi per l’Inter che deve prima cedere per chiudere i colpi più onerosi. Nel frattempo non può aspettare le chiusure delle trattative in uscita per intavolare i colpi in entrata. le mosse vanno preparate ed è questo che sta facendo Beppe Marotta con Ausilio. Si cerca un vice Lukaku, un centrocampista, un esterno al posto di Hakimi che sarà ceduto e un difensore centrale. In ultima analisi un vice Handanovic che possa anche prendere il suo posto in una prospettiva anche breve.
Leggi anche > Juve, bomba dalla Spagna
Intanto l’agente di Nandez, obiettivo nerazzurro per il centrocampo, ha dichiarato che il giocatore vuole la Premier chiudendo di fatto ogni velleità dell’Inter: “Il nostro desiderio è quello di giocare in Inghilterra, se dovesse essere con il Leeds United sarebbe il massimo. Giulini e Radrizzani (il patron del Leeds) sono molto amici e hanno già parlato. È desiderio di entrambi chiudere l’operazione. Il presidente del Cagliari ha promesso al giocatore che se avesse aiutato la squadra a evitare la retrocessione lo avrebbe aiutato a trasferirsi in un club più grande: ci sono due grandi squadre interessate in Italia, ma crediamo nella Premier come nostra prima opzione”. 
