UFFICIALE: Alaba saluta il Bayern Monaco, la Serie A sogna

Parole commoventi quelle rilasciate da David Alaba al sito ufficiale del Bayern Monaco. Sono arrivati i saluti, già attesi, del 28enne austrico che vuole una nuova avventura. In Serie A si sogna

Alaba saluta il Bayern Monaco
David Alaba, esterno del Bayern Monaco ai saluti © Getty Images

Si chiude con un’intervista strappalacrime la storia tra David Alaba e il Bayern Monaco. La notizia era nell’aria da tempo, ma adesso è arrivata l’ufficialità attraverso parole commoventi rilasciate dall’esterno austriaco al sito bavarese. Il centrocampista tutta fascia, che ha vinto il doppio triplete della squadra più titolata di Germania, ha deciso di dire addio, dopo 13 anni, alla Baviera. Nessun indizio sul suo futuro, ma in Serie A già si sogna il colpaccio a zero. La freccia, infatti, andrà via a parametro zero e potrà accordarsi con qualsiasi altro club. Le pretendenti sono tante e tra queste anche le italiane: Milan, Inter, Juventus e Roma. Per i rossoneri sarebbe un innesto prezioso, utilizzato probabilmente tra i trequartisti, con ampie garanzie difensive. I Campioni d’Italia lo impiegherebbero come esterno di centrocampo, formando un tandem eccezionale con Hakimi. Stesso discorso, in casa bianconera, con Chiesa come dirimpettaio. Ma occhio ai giallorossi, il fascino di Mourinho non è mai in discussione e nella capitale sarebbe accolto come un re.

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Alaba lascia il Bayern Monaco, in Serie A si sogna il colpaccio estivo                   

Nelle parole di Alaba non ci sono indicazioni sul futuro, ma solo tanta gratitudine verso quella per oltre 10 anni è stata la sua casa e una tifoseria che ha rappresentato la sua famiglia: “Sono stati anni fantastici, mi mancheranno lo spogliatoio e i compagni di squadra, i tifosi allo stadio. E mi mancherà Monaco, che è diventata una seconda casa per me. Non so se mi vedrete piangere ma di sicuro dentro di me lo farò”.
“Ai tifosi dico: grazie per tutto – ha proseguito l’esterno -. Non dimenticherò mai il rapporto che ci ha legato e saranno sempre nel mio cuore. Ho preso questa decisione perché mi piacerebbe fare qualcosa di nuovo: per crescere devi lasciare la tua ‘comfort zone’. Ma al Bayern auguro solo il meglio”.

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