Tokyo 2020, Italia-Nigeria è la terza ed ultima partita del girone prima di fare sul serio. Vediamo cosa hanno fatto i ragazzi di Meo Sacchetti dopo la sconfitta subita contro l’Australia di mercoledì 28 luglio 
Italia e Nigeria sono pronte ad affrontarsi sul parquet della ‘Saitama Super Arena‘. Per volare ai quarti di finale per i ragazzi di Sacchetti serve assolutamente una vittoria. Nel primo quarto iniziano forte gli africani, ma l’Italbasket inizia dopo pochi secondi a fare sul serio e fa vedere a tutti chi comanda. Melli, Tonut, Gallinari e Mannion STREPITOSI. Finisce 29-17.
Secondo quarto: match completamente diverso. Tanto è vero che i nigeriani riescono a trovare anche il sorpasso (34-36) a meno di tre minuti dal termine. Da segnalare per gli avversari uno straordinario Metu. L’Italia perde quella pazienza che aveva avuto a questa metà della partita. Riusciamo a chiudere avanti solamente di un punto (40-39), ma quanta sofferente per i nostri azzurri.
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Terzo quarto: parte forte l’Italia, ma i nigeriani non mollano di un centimetro. Sugli scudi per gli avversari ancora Metu che sta disputando una gara eccezionale che, fino a questo momento, ha realizzato ben 17 punti. Con una ‘tripla’ ha allungato il punteggio addirittura sul 54-60. Mannion prova a riportare in gara il suo team, ma il terzo quarto si conclude 56-63 in favore dei nigeriani
Ultimo quarto: l’Italia torna ad essere competitiva al rimbalzo. Ricci finta l’extra pass e porta i suoi a -3 (61-64). Fontecchio ci riporta a -1, ma è Melli a portarci in vantaggio con due “doppie” (67-64). Cresciamo anche a rimbalzo nel quarto periodo. Polonara ci sblocca con una tripla ed a meno di 3 minuti dal termine della gara si va a +6 (70-64). Ancora Metu riaccende la speranza per i suoi, ma Pajola serve ottimamente Melli per il 72-67 e si procura anche il fallo per il “viaggio in lunetta” a meno di 90 secondi dal termine. Si ritorna di nuovo a +6, che cuore dei nostri ragazzi (73-67).
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Due su due per Metu, migliore in campo dei suoi (73-69). Mannion chiude i giochi con una tripla fantastica (76-71). Concludiamo addirittura a +9 (80-71). E’ finita, si vola ai quarti di finale della competizione olimpica. Il sogno continua dopo l’impresa di Belgrado!!
