Le meraviglie del calcio non smettono mai di stupire. Il vicepresidente del Suriname e presidente dell’Inter Moengotapoe, Ronnie Brunswijk, è sceso in campo in una gara di Concacaf League alla veneranda età di 60 anni 
Il calcio non smette proprio mai di stupire e regalare storie a dir poco singolari. Ieri sera si è giocata la sfida di CONCACAF League tra i surinamensi dell’Inter Moengotapoe e gli honduregni dell’Olimpia. Fin qui tutto nella norma se non fosse che tra le fila dei primi ci fosse in campo dal 1′ minuto anche Ronnie Brunswijk presidente dello stesso club e vicepresidente del Suriname, ovvero una piccola repubblica dell’America meridionale. Il Suriname è peraltro terra d’origine di alcuni ex calciatori olandesi passati anche in Italia come Davids e Seedorf.
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Incredibile in Concacaf League: in campo a 60 anni
A rendere la vicenda di Brunswijk ancora più singolare è l’età del presidente della squadra, che ha giocato per 54 minuti con la fascia da capitano al braccio all’età di 60 anni. Un dettaglio questo dell’età, che in attesa di verifiche più approfondite, gli avrebbe anche permesso di diventare il calciatore a scendere in campo in una partita internazionale ufficiale di un club, per la precisione a 60 anni e 198 giorni, essendo nato il 7 marzo del 1961. La serata non è andata però nel migliore dei modi dal punto di vista del risultato, con una clamorosa sconfitta per 0-6 nell’andata degli ottavi di finale. Una sfida storica anche perchè gli ha consentito di condividere il campo con suo figlio Damian, numero 10 rimasto però sul terreno di gioco appena 24 minuti.
