L’allenatore del Napoli si presenta toccando l’argomento caldo in casa Napoli: il rinnovo di Insigne senza peli sulla lingua 
Luciano Spalletti si presenta alla piazza azzurra. Una Napoli ferita ancora dal finale di stagione deludente con il pareggio patito contro il Verona che fa sentire ancora il suo sapore amaro. Il tecnico non è sfuggito alle domande su argomenti anche delicati. Su tutti a Napoli il tema principale riguarda il rinnovo del contratto di Lorenzo Insigne. Il giocatore è protagonista con gli Azzurri di Mancini agli Europei e si giocherà la coppa in finale con l’Inghilterra. Il buon Europeo di Insigne rende più complessa la situazione che riguarda il rinnovo con gli azzurri.
Spalletti chiama Insigne, ma…
Il Napoli va verso un calo del fatturato e il club ha la necessità di abbassare il monte ingaggi. Una situazione spinosa dalla quale Spalletti non si è voluto sottrarre: “Insigne? Secondo me sarebbe meglio che io parli prima con lui, ma io ne parlo bene (ride, ndr) e non lo turbiamo. Io gli ho parlato per telefono, gli ho fatto i complimenti dopo un gol in Nazionale, gli ho detto che a me farebbe piacere fare questo percorso con lui al mio fianco. Poi naturalmente ci sono altre questioni nel calcio e quelle le vedremo quando ritornerà. Gli faccio i complimenti”, conclude Spalletti in merito alla domanda su Insigne.
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Poi parte una domanda più secca: “Paura di perdere dei pezzi Insigne? Dobbiamo essere pronti su quello che succede, abbiamo persone addette, pronte su quello che avverrà, come tutte le squadre di serie A”.
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Un riferimento è arrivato anche ad Emerson Palmieri. Alla domanda se si sono sentiti telefonicamente come si scrive da tempo sulla cronaca di mercato, il mister non ha voluto rispondere. 
