Spalletti ha deciso: le ultime sul Napoli riferiscono di alcune manovre particolari per due reparti da blindare. Sorpresa a centrocampo, in porta può arrivare un big 
Insieme a Lazio e Roma, le due squadre che vogliono ritagliarsi uno scenario importante in ottica Champions e scudetto, anche il Napoli sta lavorando per trovare i giocatori giusti da mettere a disposizione di Spalletti. E il primo nome in assoluto fatto dal tecnico è quello di Emerson Palmieri, esterno mancino che proprio lui è riuscito a modellare a suo piacimento ai tempi della Roma. La valutazione del Chelsea è di 15 milioni di euro, un’offerta congrua per il valore del giocatore nonostante sia in scadenza di contratto tra un anno. Spalletti vuole tornare a lavorare con lui, molto dipenderà dalla volontà del club inglese, mentre il giocatore sarebbe felice di lavorare nuovamente con il tecnico che l’ha lanciato.
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Juventus, spunta il nome a sorpresa per la porta: da una rivale
Spalletti ha deciso: sorpresa a centrocampo
Non sarebbe l’unico nome di grido per le fasce: anche Orsolini continua ad essere un nome importante in entrata. L’esterno del Bologna è legato a stretto filo a Lozano: l’esterno messicano può partire, in caso di addio la dirigenza virerà immediatamente sul talento di scuola Atalanta. Intanto, per la difesa è spuntato anche il nome di Sirigu, come riferito dal giornalista Ciro Venerato a Radio Kiss Kiss Napoli: ”Sirigu potrebbe prendere il posto di Ospina a patto che giochi da titolare; la sua volontà è quella di giocare, non farebbe il secondo a Meret. La piazza lo intriga particolarmente, vedremo” ha detto. Sempre Venerati ha parlato anche dei movimenti a centrocampo: “Credo che la richiesta di Spalletti sia ben precisa: Svanberg e Tonali, per motivi diversi, non sono i profili ricercati. Il nome sul quale stanno lavorando è Berge, il centrocampista norvegese dello Sheffield Utd che ha scavalcato anche Thorsby nelle preferenze” ha concluso.
LEGGI ANCHE >>> Il Milan alza l’offerta per l’esterno offensivo: c’è il sì del giocatore
