Serie A non è tutto rose e fiori, alcuni giocatori guadagnano come gli operai statali | Ecco quali

Serie A, per alcuni calciatori gli stipendi milionari sono un miraggio: ecco quelli che guadagnano meno di tutti.

Serie A pallone
Pallone Serie A (foto Facebook Lega Serie A)

Serie A, tutti ricchi e vita da pascià? Non proprio

Siamo abituati a pensare ai calciatori come persone estremamente privilegiate, per i quali dal punto di vista economico non ci sono preoccupazioni di sorta. Ed è certamente vero che ce ne sono diversi che svolgono davvero vita da nababbi. Basti pensare a Cristiano Ronaldo, Messi e soci. Ma non è così per tutti. Anche tra i calciatori di Serie A, ce ne sono alcuni i cui stipendi non sono affatto faraonici come immagineremmo e sono molto più simili a quelli delle persone ‘normali’. Per esempio, forse non sapevate che nello scorso campionato, appena concluso, c’erano 21 calciatori i quali guadagnavano un milione di euro all’anno o meno.

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Serie A, il meno pagato guadagna 40mila euro a stagione!

In questa classifica al ribasso, facevano la loro comparsa Carnesecchi, Rossi (Atalanta), Raspadori (Sassuolo), Ravaglia (Sampdoria), Gyasi (Spezia), Frabotta (Juventus), Montiel (Fiorentina) e Pinna (Cagliari) a guadagnare esattamente 1 milione di euro a stagione. Scendendo, troviamo Malcuit (Napoli) con 800mila euro, l’ex Inter Padelli, Brahim Diaz (Milan) e Akpa Akpro (Lazio) con 500mila euro. Calafiori della Roma guadagna 400 mila euro, ma si va ancora più in basso: ci sono Kingsley del Bologna con 150mila euro, Paleari  del Genoa con 90mila euro. A quota 80mila euro, Lovato (Verona), Adorante (Parma), Ferigra (Torino). Il ‘podio’ al contrario è così composto: Crespi (Crotone) 70mila euro, Pastina (Benevento) 50mila euro, Palumbo (Udinese) 40mila euro.

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