I confini della precocità nel calcio non conoscono proprio limiti e l’ultimo clamoroso record arriva direttamente dagli Stati Uniti. Esordio ad appena 13 anni 
C’è chi come Cristiano Ronaldo e Lionel Messi ormai da oltre 15 anni spazzano via record su record per ciò che concerne qualunque aspetto del gioco, e si sono sprecati i paragoni con le due grandi stelle del calcio globale nel corso delle stagioni. Tante giovani promesse capaci di lasciar intravedere tanto talento già in tenera età. Non c’è però limite alla precocità nel mondo del calcio, con il classe 2007 Axel Kei, che nella notte italiana ha ulteriormente modificato la storia alzando l’asticella del Soccer a stelle e strisce.
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Il record di Kei: battuto Adu
Il giovanissimo Kei è entrato in campo al 61′ della sfida tra i suoi Real Monarchs e i Colorado Springs valevole per la 28esima giornata della seconda lega americana, ovvero la United Soccer League. Alla tenera età di 13 anni, 9 mesi e 9 giorni, il prodigioso statunitense è diventato il più giovane calciatore ad apparire nel calcio professionistico a stelle e strisce, che gli ha consentito di superare il primato precedente di Freddy Adu, il quale aveva 14 anni quando fece l’esordio col DC United, lasciando gridare al nuovo grande fenomeno del calcio mondiale. Le cose però per l’attaccante americano non andarono esattamente come sperato, finendo ben presto come tante altre meteore nel dimenticatoio. Impossibile stabilire ad oggi il percorso di Kei, che per il momento si prende record e riflettori.
Youngest in professional sports in the United States!!! AMAZING!! https://t.co/xCjLEUDF4L
— Landon Southwick (@LandonSouthwick) October 9, 2021
