Non sembrano placarsi le polemiche intorno al Pallone d’oro. In conferenza stampa un allenatore si è lamentato in merito ai criteri di assegnazione del premio. 
Il Pallone d’oro non sembra trovare pace. Il premio individuale più ambito per un calciatore, sta attraversando, forse, una delle fasi più difficili della sua lunghissima storia. Non meno di qualche settimana fa, attraverso i social, si sono scatenate delle polemiche in merito alla lista dei 30 finalisti resa nota da “France Football”, testa francese che da sempre l’assegnataria del titolo. La motivazione delle discussioni riguardo alla lista è stata l’esclusione di alcuni giocatori tra i 30 candidati alla vittoria finale. Tra questi mancano Lorenzo Insigne e Federico Chiesa. Questi 2 giocatori, nel corso della scorsa stagione si sono messi in mostra alla grande. Non solo grandi prestazioni con i rispettivi club, ma hanno fatto registrare anche un ottimo rendimento anche in Nazionale, cosa che ha permesso all’Italia di Roberto Mancini di vincere l’Europeo. Il successo degli azzurri, comunque, ha permesso ad altri calciatori italiani di entrare nella lista dei trenta. Gianluigi Donnarumma, Leonardo Bonucci, Giorgio Chiellini, Niccolò Barella e Jorginho. Proprio quest’ultimo sembra il candidato numero uno alla vittoria finale del riconoscimento, insieme a Leo Messi. Dalla parte dell’italo-brasiliano ci sarebbero le doppie affermazioni europee sia con il Chelsea che con la Nazionale ottenute nell’arco di pochi mesi.
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Pallone d’oro, polemica senza fine: “Non si sa come venga assegnato!”
Non tutti, però, sarebbero d’accordo di questo testa a testa tra il regista del Chelsea e la nuova stella del PSG. Jurgen Klopp, infatti, sarebbe propenso ad assegnare il premio a Mohamed Salah. Il forte esterno egiziano, a detta del tecnico del Liverpool, meriterebbe un riconoscimento per il rendimento delle ultime due stagioni. Il tecnico tedesco, però, si è lamentato dei criteri di assegnazione del “Pallone d’oro“, adducendo al fatto che sarebbero poco chiari.
