Maldini stufo, addio De Ketelaere: affondo su un vecchio pallino

Il calciomercato del Milan non riesce a decollare più di tanto. Le altre squadre continuano a rinforzarsi e sono pronte a dire la propria in procinto di questa stagione che sta quasi per iniziare. Ovviamente i rossoneri non stanno fermi a guardare e sono pronti a piazzare il colpo

Anche se la trattativa che porta al fantasista del Bruges, Charles De ketelaere, vanno ancora per le lunghe. Un qualcosa che sta iniziando ad infastidire non poco l’uomo che vedete inquadrato qui sotto, ovvero Paolo Maldini. Il direttore tecnico è stufo di aspettare ed è pronto a fiondare il colpo su un altro obiettivo del ‘Diavolo’. In realtà si tratta di un vecchio pallino da parte della bandiera rossonera, pronto a convincerlo a sposare il proprio progetto.

Paolo Maldini © LaPresse

Milan, difficoltà per arrivare a De Ketelaere

Sembrava tutto fatto, ed invece iniziano a sorgere le prime difficoltà con la società belga. Anzi, più di una visto che il club sta applicando un tiro e molla che sta iniziando a dare molto fastidio alla società di via Aldo Rossi. Un comportamento che lo stesso Maldini non intende più accettare. Tanto è vero che la posta che porta al classe 2001 potrebbe subire una brusca frenata. Tanti saluti ed arrivederci. Si va verso un altro obiettivo. Magari qualcuno che si conosce molto bene e che non ha assolutamente bisogno di alcun tipo di presentazione. L’obiettivo è quello di acquistare un calciatore che possa integrarsi al meglio e che (magari) abbia la giusta esperienza internazionale che possa servire a far crescere il team allenato da Stefano Pioli. Il nome già c’è e non è mai stato depennato dal taccuino della dirigenza. L’obiettivo è quello di provare l’ultimo assalto, con la speranza che dall’altra parte non diano particolari problemi proprio come stanno facendo i belgi.

Milan, su bussa nuovamente alla porta del Real Madrid per Asensio

Marco Asensio © LaPresse

Toc toc. Chi è? Nuovamente il Milan che cerca, nuovamente, di fare le avances nei confronti di Marco Asensio. Il trequartista spagnolo pare non rientrare nei progetti tecnici di Carlo Ancelotti che darebbe il suo “via libera” alla cessione del calciatore. In realtà sarebbe molto più contento di cederlo ad una squadra amica come quella del Milan, piuttosto che ad una diretta concorrente in Liga. Il problema, però, è sempre lo stesso: ovvero l’altissimo ingaggio da parte del calciatore che non guadagna di certo poco. Si cerca una soluzione che possa andare bene ad entrambe le società. Magari quella di un prestito con diritto di riscatto.

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