Inter, è già bufera su Inzaghi: “Allenatore mediocre con troppi difetti”

Inter sconfitta in amichevole da un avversario non trascendentale come il Lens, arrivano già le prime critiche dure ad Inzaghi

L’Inter è incappata nel primo passo falso del precampionato, perdendo di misura contro i francesi del Lens. Avversario di caratura non eccelsa ma che è riuscito a prevalere per 1-0 contro i nerazzurri e a sembrare complessivamente più brillante. La prestazione generale della squadra di Inzaghi non ha convinto e iniziano ad avvertirsi le prime perplessità.

Inter, è già bufera su Inzaghi: "Allenatore mediocre con troppi difetti"
Simone Inzaghi © LaPresse 

Inter, il mercato non basta: dalle prossime mosse di Marotta al lavoro di Inzaghi

Cinque gli acquisti messi a segno dall’Inter sul calciomercato, che sicuramente hanno rinforzato la rosa nerazzurra, ma per tutti i vari innesti, da Onana e Mkhitaryan a Bellanova, Asllani e Lukaku, servirà il necessario ambientamento. Un mercato ancora non concluso, con Marotta che dovrà fare qualcosa, di sicuro in difesa e sulle fasce, per cercare di puntellare la rosa il più possibile. Si attendono riscontri anche dal lavoro di Inzaghi, che deve almeno parzialmente ripensare il modo di stare in campo con un attaccante come Lukaku diverso da Dzeko e destinato a essere titolare e a influenzare la manovra in un certo modo. Nell’ambiente interista, in ogni caso, c’è delusione e un po’ di preoccupazione. E’ chiaro che dare giudizi dopo una amichevole a fine luglio è un po’ prematuro, e a incidere potrebbero essere stati per larga parte i carichi di lavoro imposti dall’allenatore, ma la gara contro il Lens ha lasciato diversi punti interrogativi e aperto già il primo fronte delle critiche.

Inter, primi allarmi per Inzaghi: “Ci è già costato un campionato”

Inter, è già bufera su Inzaghi: "Allenatore mediocre con troppi difetti"
Simone Inzaghi © LaPresse

Su Twitter, sono in molti a lanciare invettive già molto dure all’allenatore e alle sue scelte tecnico-tattiche e di mercato. Inevitabili alcuni rimpianti: “Ha scelto quella lavatrice di Dzeko invece di farsi prendere Dybala“. Qualcuno riprende contestazioni già in essere dal finale della scorsa annata, dove si ritiene che abbia precise responsabilità: “Ci è costato il campionato ma per molti è un buon allenatore”, “Inzaghi non è un allenatore che mi convince, l’ho sempre scritto”, “Deve correggere i suoi difetti di sempre: gestione della rosa facendo più rotazioni e cambi a partita in corso, quasi sempre sbagliati e/o tardivi. Da sempre anche quand’era alla Lazio”. E c’è anche chi rispolvera il fantasma dell’illustre predecessore: “Il vero problema è che in panchina abbiamo un mediocre e il lavoro di Conte lo ha esaurito in 5 mesi”.

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