La situazione contrattuale di Paulo Dybala resta sul tavolo della Juventus mentre ci si interroga sulla reale leadership dell’attaccante argentino
Allegri punta molto sulle qualità di Paulo Dybala che ha posto al centro della Juventus, ma permangono dei dubbi circa la leadership e la personalità della Joya. L’attaccante argentino, dopo l’addio di Ronaldo, è divenuto ancora più centrale nei meccanismi del club bianconero e dovrà per forza di cose alzare i giri del motore dopo un inizio di campionato a dir poco complesso, suo e della squadra. Aumentano infatti le responsabilità sul groppone del fantasista argentino, che dopo una stagione ricca di difficoltà, è chiamato a diventare faro imprescindibile del nuovo corso di Allegri. Intanto si lavora anche sul rinnovo di un contratto in scadenza nel 2022, mentre non mancano alcuni dubbi sulla reale leadership che potrebbe offrire lo stesso fenomenale argentino.
LEGGI ANCHE >>> Juventus, Ronaldo regala un super bomber: che occasione per il 2022
LEGGI ANCHE >>> Milan, Kessiè tra rinnovo e Coppa d’Africa: quante incognite per Maldini
Juventus, attacco diretto a Dybala: i senatori e la leadership
A dispetto della grande fiducia che ripone sia la società che soprattutto Massimiliano Allegri nei confronti di Dybala, non tutti sembrano convintissimi della leadership della ‘Joya’, soprattutto dopo le prime due uscite stagionali. Il giornalista Luca Momblano in diretta a ‘QSVS’, ha infatti sottolineato con un breve passaggio come gli stessi senatori dello spogliatoio juventino potrebbero avere dubbi circa la cosa: “I senatori della Juventus non scommetterebbero un euro su Dybala leader…“.
Nonostante le perplessità che arrivano da più parti, Dybala è chiamato a non fallire, riprendendo per mano sia la sua carriera che le sorti della Juventus per non replicare quanto di brutto andato in scena la scorsa stagione. Questa volta peraltro senza l’apporto di Cristiano Ronaldo.