Polemiche sull’Italia: “Abbiamo giocato in nove”

Italia-Spagna ha lasciato l’amaro in bocca alla truppa azzurra di Roberto Mancini. KO per 1-2 tra le mura di San Siro e prima sconfitta dopo 37 risultati utili di fila. Polemiche anche su alcuni interpreti 

Italia: "Giocato in nove"
Italia © Getty Images

Amarezza e delusione accompagnano il giorno dopo di Italia-Spagna, semifinale di Nations League che ha visto la compagine azzurra andare al tappeto sotto i colpi di Ferran Torres, autore di una doppietta. A nulla è valsa la reazione finale dei campioni d’Europa trascinati da un grande e volitivo Chiesa aiutato da Pellegrini. Resta l’amaro in bocca per aver dovuto giocare poco più di un tempo in dieci uomini per l’espulsione di Leonardo Bonucci, per il quale non sono mancate critiche e polemiche da parte dei tifosi sui social.

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Italia-Spagna, non solo Bonucci, nel mirino anche Kean: “Abbiamo giocato in 9”

Al netto del rosso a Bonucci chi proprio non ha convinto con il suo ingresso è stato Moise Kean, che non ha avuto un grande impatto sulla partita. Pensiero ben tradotto anche dalle parole del giornalista Fabio Ravezzani su Twitter: “Era francamente impossibile rimontare la Spagna giocando in 10. Ancor di più in 9, quando è entrato Kean. Scherzi a parte, grande Chiesa. Male Bonucci Bastoni, Insigne e Barella. Amen: siamo campioni d’Europa. La Nations League emoziona solo Ceferin”.

Parere quello negativo su Kean riscontrato peraltro anche da diversi tifosi sui social:

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