Il giorno dopo Italia-Spagna è ancora segnato dalle polemiche su Donnarumma: impazzano i commenti sui social. 
Italia-Spagna, Donnarumma bersagliato: ed è ancora polemica
Come previsto, ieri sera a San Siro si è scatenato il finimondo su Gianluigi Donnarumma. Il portiere della Nazionale è tornato per la prima volta a Milano da ex, dopo la separazione estiva dal Milan. I suoi ex tifosi non hanno dimenticato e come preannunciato da striscioni in città e tam tam sui social, lo hanno bersagliato di fischi a ogni tocco di palla. Ci sono stati anche degli applausi, ma la contestazione è stata violenta. E lo stesso portiere ha finito per risentirne: nessuna responsabilità sui gol subiti dalla Spagna, ma un errore marchiano nel primo tempo su un tiro di Marcos Alonso, che per fortuna, dopo essergli sfuggito, ha sbattuto contro il palo. Il giorno dopo, la polemica continua.
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Sui social, tuttavia, sembrano in maggioranza quelli disposti a prendere le sue parti. Su Instagram, il profilo della Nazionale riporta le parole nel post gara di Roberto Mancini. Qualche critica a scelte di formazione errate, complessivo apprezzamento della prestazione e nessuna voglia di fare drammi per una sconfitta che ci può stare. Ma tiene ancora banco la questione Donnarumma, e lì, in molti criticano la scelta dei tifosi allo stadio di fischiare. “State a casa, pagliacci”, è l’esortazione che si legge più spesso. Riconoscendo il diritto di legittima critica alle scelte del portiere, fischiare un giocatore della Nazionale, per di più in una partita importante, appare a molti come una strada non condivisibile. 
