Italia, annuncio in ottica nazionale: “Nessuno meglio di lui”

“Non vedo nessuno meglio di lui per la nazionale”: arriva l’annuncio che ribadisce la voglia del calciatore di essere importante per Mancini.

Roberto Mancini prepara la riscossa della nazionale, in una fase in cui il calcio italiano sta mettendo in mostra giovani interessanti, ma nella quale servono certezze al tecnico.

Roberto Mancini (LaPresse)
Roberto Mancini (LaPresse)

La vittoria degli Europei non è stata cancellata dalla pesantissima mancata qualificazione ai mondiali, ma è chiaro che per gli azzurri l’assenza, doppia, dalla manifestazione più importante al mondo, non sia nuovamente ammissibile. Serve quindi un nuovo corso, con calciatori che amano la maglia azzurra e che sono pronti a dare tutto per far sognare i tifosi, ma accanto a loro non dovranno mancare quegli elementi che hanno voglia di essere importanti per Mancini.

Il commissario tecnico la sua strada l’ha presa, senza paura e soprattutto senza mai badare alla critiche. Nei maxi raduni sono stati visionati molti giovani, per avere un quadro approfondito di un nuovo corso che ha due obiettivi chiari. Il primo è difendere il successo all’Europeo, il secondo è qualificarsi ai prossimi mondiali, e la batosta, l’ennesima incassata, sembra aver restituito orgoglio ad una serie di calciatori pronti ad assumersi questa pesante responsabilità.

“Nazionale? Ci vanno i migliori e nessuno è meglio di lui”

Ciro Immobile (LaPresse)
Ciro Immobile (LaPresse)

In una intervista su TvPlay l’agente Marco Sommella ha analizzato il percorso della nazionale e il nuovo corso, sottolineando che il suo assistito, Ciro Immobile, ha di certo le qualità per essere importante. “Stiamo parlando di un bene della nazionale come ce ne sono stati tanti altri anche in passato. Se nell’Italia giocano i migliori, io uno migliore di lui non lo vedo”. 

Un messaggio chiaro sulla volontà del calciatore di vestire la casacca azzurra. “Ricordo che quando giocava in Under 21 c’erano tanti ragazzi forti come Destro, Balotelli, Gabbiadini, che non sono riusciti a mantenere poi le promesse. Immobile invece, come Verratti, Chiellini e Bonucci o Donnarumma è riuscito in questo compito”. 

Un motivo in più per puntare sul calciatore? L’agente di Immobile è chiaro. “Tutto ciò che ha fatto lo ha costruito con i sacrifici. Quelli restano, così come la Scarpa d’oro e i titoli da capocannoniere, le chiacchiere se le porta via il vento e lui non si pone obiettivi a lungo termine ma lavora giorno dopo giorno. Bisogna ripartire a lui per partecipare al prossimo Europeo in cui arriveremo da vincitori”. Immobile è quindi pronto e la palla passa a Mancini, che in attacco potrebbe ripartire proprio da un centravanti destinato ancora a scrivere pagine importanti della nazionale.

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