Problemi in Nazionale per Roberto Mancini che ha dovuto rinunciare anche a Ciro Immobile per infortunio. L’ira del presidente della Lazio Claudio Lotito
L’Italia di Roberto Mancini ora non può proprio più fallire nelle prossime gare di qualificazione Mondiale contro Svizzera e Irlanda del Nord che varranno una larghissima fetta del futuro dei campioni d’Europa. Venerdì 12 novembre è in programma la prima sfida, probabilmente la più importante, contro gli elvetici che vogliono strappare il primo posto finale a Jorginho e soci. Nella cornice dello stadio Olimpico di Roma non ci sarà però il padrone di casa Ciro Immobile.
L’attaccante della Lazio è tornato a casa nei giorni scorsi per un problema fisico evidenziato dal un comunicato ufficiale: “Ciro Immobile lascia il ritiro della Nazionale: dai controlli diagnostici effettuati, infatti, è emersa una sofferenza muscolare a carico del muscolo soleo della gamba sinistra risalente all’ultima gara di campionato. Al suo posto è stato convocato l’attaccante del Sassuolo Gianluca Scamacca“.
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Caso Immobile in nazionale: torna a casa e l’ira di Lotito
Assenza pesantissima che influirà non solo sull’Italia ma anche sulla stessa Lazio. Una situazione che non è andata particolarmente a genio al presidente Claudio Lotito, che ai margini della presentazione del tour dello Stadio Olimpico ha affermato: “Immobile? Purtroppo è accaduto, lo staff della Federazione ha ritenuto che non potesse giocare ed è tornato indietro”.
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Lotito ha continuato come riportato dal ‘Corriere dello Sport’: “Ho notato che queste situazioni succedono sempre ai calciatori della Lazio. Noi solitamente abbiamo pochissimi infortuni perché siamo in grado di prevenire. Se fosse stato male prima, non sarebbe partito: con la Salernitana ha giocato 90′ e stava bene alla fine. Poi non so cosa possa essere successo la notte o il giorno dopo. Io non so come si sia allenato a Coverciano, a parte o no si è comunque allenato. Potrebbe anche essere che non dove allenarsi. Se attacco lo staff della Nazionale? No, altrimenti l’avrei detto”.