Pesante tegola nel calcio italiano con la penalizzazione ufficiale di due punti inflitta dalla Corte d’Appello Federale all’Imolese. Una problematica relativa al passaggio di proprietà della società arrivata nei giusti tempi ma non nella forma corretta. 
Imolese penalizzata di due punti, è ufficiale
Nei giorni scorsi era arrivata la penalizzazione al Catania a scombinare il mondo del calcio con gli etnei che hanno visto calare la propria classifica di due punti. Stessa sorte è capitata all’Imolese che è passata dai 19 punti conquistati sul campo ai 17 che la collocano nella zona playout della graduatoria. Il problema burocratico è stato riscontrato nella forma del passaggio di proprietà da Spagnoli (ex calciatore del Cervia) e l’imprenditore De Sarlo.
LEGGI ANCHE >>> Sebastian Giovinco a parametro zero, pazzo ritorno in Italia: si fa subito
Penalizzazione ufficiale all’Imolese, come cambia la classifica
I due punti tolti alla squadra emiliana hanno permesso il sorpasso della Fermana che esce dalla zona playout lasciando a Turchetta e compagni il quintultimo posto in classifica. La società, come riportato nel comunicato apparso sul sito ufficiale del club, ha già affermato di voler presentare ricorso sulla decisione, con l’intenzione di ottenere nuovamente i punti conquistati sul campo. In attesa dell’esito del ricorso la squadra si prepara alla partita di domenica che la vedrà di fronte al Modena.
LEGGI ANCHE >>> Calciomercato, niente Juventus | Irrompe il Chelsea: 40 milioni
Di seguito la nota apparsa sul portale della società rossoblu: “La società Imolese Calcio 1919 prende atto della statuizione con la quale la Corte Federale D’Appello, in riforma della decisione del Tribunale Federale, ha inteso irrogarle la sanzione della penalizzazione di due punti in classifica.
La società, restando in attesa di conoscere le motivazioni addotte dal giudice d’appello, ritiene sin d’ora necessario manifestare la volontà di sottoporre la questione al Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI, convinta di aver ottemperato con ogni mezzo a quanto previsto dalla normativa federale”.
