Per i diritti tv della Serie A, contesi tra Sky e Dazn, potrebbero esserci delle grandi novità a partire dal 2022: scopriamo di cosa si tratta nel dettaglio.
Diritti tv Serie A, importanti novità per il 2022
Dopo tanti anni di dominio praticamente incontrastato da parte di Sky, in estate è stata Dazn, la piattaforma di video streaming online nata nel 2015, ad accaparrarsi i diritti di tutti i match di Serie A per il prossimo triennio 2021/24, ottenendo la trasmissione di ben sette incontri a giornata in esclusiva, e lasciando a Sky appena tre match in co-esclusiva.
Questa mossa ha di fatto tagliato le gambe a Sky, che ha assistito ad un crollo record del numero dei propri abbonati, mentre al contrario ha aumentato esponenzialmente il bacino di utenza della piattaforma di streaming video a pagamento. Nonostante il contratto tra Dazn e la Lega Serie A sarà in vigore fino alla stagione 2023/24, già dal prossimo anno potrebbero esserci delle importanti novità in vista…
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Diritti tv Serie A, Sky non ci sta: la piattaforma è pronta ad intervenire nel 2022
Sky in vista del 2022 vorrebbe ottenere un diverso accordo sui diritti della Serie A andando a trattare con Dazn. Infatti la piattaforma satellitare, delusa dalla grande perdita di clienti anche storici, avrebbe intenzione nell’anno nuovo di imbastire una trattativa con Dazn per ottenere quantomeno la co-esclusività di sette match su dieci totali.
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Attualmente infatti Sky non può neanche trasmettere gli highlights di tutti i match di Serie A, cosa del tutto nuova per la piattaforma satellitare a pagamento, che fino allo scorso anno ha sempre avuto la quasi completa esclusività sui diritti di trasmissione del campionato nostrano. Come si muoverà Sky? Come risponderà Dazn?