Diritti tv Champions League, ancora una rivoluzione: utenti spiazzati

È in arrivo una nuova rivoluzione riguardante i diritti tv della Champions League delle prossime stagioni: scopriamo di cosa si tratta nel dettaglio.

Champions League diritti tv
Champions League © Getty Images

La stagione 2021/22, che vedrà finalmente il pubblico ripopolare gli stadi, sarà un’annata colma di cambiamenti anche per i diritti tv delle principali competizioni europee, dato che  è appena stato spazzato via il monopolio di Sky proprio da Dazn, che si è aggiudicata tra le altre cose, tutte e 10 le partite di Serie A (7 in esclusiva).

Però a Sky rimangono, oltre a svariate competizioni quali la Ligue One o la Premier League, ben 121 partite di Champions League, anche se comunque all’appello mancano 16 match, che saranno trasmessi in esclusiva su Amazon Prime Video. Però proprio riguardo a ciò sarebbe in arrivo un accordo tra le due aziende…

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Sky-Amazon Prime Video, accordo triennale: ecco cosa cambia

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Sky Sports © Getty Images

Sky ha infatti annunciato di aver stretto un accordo triennale con Amazon in merito alla trasmissione delle suddette 16 partite in esclusiva su Prime Video. Questo accordo permetterà infatti a tutti i locali pubblici abbonati a Sky (bar, ristoranti, hotel…) di potervi accedere anche tramite satellite.

Per le attività sarà quindi possibile, attraverso il semplice pagamento di un abbonamento Sky, poter trasmettere tutte le 137 partite della Champions League fino all’edizione 2023/24. Questa operazione servirà a diminuire le innumerevoli disdette dei tantissimi abbonati a Sky?

 

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