Ousmane Dembelé, in una semplice partita, è diventato da nemico ad idolo. Il talento (anche se ancora inespresso) francese ha letteralmente fatto venire i “mal di testa” al Napoli di Luciano Spalletti
Nei playoff d’andata di Europa League il manager del Barcellona, Xavi Hernandez, per cercare la via del pareggio contro il Napoli ha deciso di schierare all’inizio del secondo tempo Ousmane Dembelé. Quest’ultimo, non appena ha fatto il suo ingresso al ‘Camp Nou’, è stato ricoperto di fischi per i motivi che a breve vi riportiamo. Subito dopo, però, questi fischi si sono trasformati in applausi visto che è stato uno dei migliori in campo (se non il migliore) dei catalani nella sfida contro gli azzurri. Che non possa essere schierato, questa volta, dal primo minuto nel prossimo match di Liga. Non è assolutamente da escludere. 
Bracellona, Dembelé trasforma i fischi in applausi
Però in questo articolo vogliamo parlare di calciomercato e del suo futuro che, a meno di clamorosi colpi di scena, non sarà al Barcellona, I fischi che vi riportavamo in precedenza sono dovuti al semplice fatto che il calciatore non ha assolutamente intenzione di mettere “nero su bianco” sul contratto per il rinnovo. Il suo contratto è attualmente in scadenza (30 giugno del 2022). Il club gli ha anche proposto di rinnovare, ma a quanto pare il calciatore ha ben deciso cosa fare: andare via dai blaugrana. Una scelta che non è piaciuta per nulla ai suoi tifosi che, quando le telecamere dello stadio lo inquadrano oppure mette piede in campo, viene bersagliato da una marea di fischi.
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Dembelé in scadenza, via dai blaugrana a zero
Il calciatore, però, li ha saputi trasformare in applausi. Anche se solo per mezza partita visto che di certo non hanno dimenticato quello che sta facendo trascorrere ai suoi sostenitori ed alla società che rischia seriamente di perderlo a parametro zero la prossima stagione. Ed è per questo motivo che il club non si è voluto far cogliere impreparato ed ha perfezionato l’acquisto (anche se si tratta di un ritorno) di Adama Traoré.
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Tornando al francese, che ne sarà di lui? Il classe ’97 ha molte richieste dall’estero, specialmente dalla Premier League dove alcuni top club lo hanno adocchiato. In realtà ci sarebbe anche una squadra italiana che è pronta ad entrare in questa ampia concorrenza. Si tratta della Juventus. Non è la prima volta che il suo nome viene accostato alla ‘Vecchia Signora’. A quanto pare, però, questa potrebbe essere davvero la volta buona di un suo possibile passaggio a Torino.
