Conte-Juve, annuncio in diretta: la ‘scelta’ ricade su di lui

La Juventus è sempre sotto la luce dei riflettori. I risultati in campo andranno ritrovati e portati avanti nel tempo per provare a rientrare in corsa, anche se in campionato, complice la penalizzazione, il distacco dalla zona Champions si fa profondo. Intanto un ex bianconero come Michele Padovano indica l’allenatore giusto. 

Massimiliano Allegri è sotto esame in questa seconda metà di stagione che dovrà essere ben diversa dalla prima. I bianconeri, visti anche i 15 punti di penalizzazione incassati in classifica, vivono una situazione particolare dalla quale sono chiamati ad uscire. Ecco anche l’opinione di un ex calciatore come Michele Padovano, intervenuto a ‘Calciomercato.it’ in onda su TvPlay.

Padovano sceglie Conte per la Juve
Conte © LaPresse

Calciomercato Juventus, dai problemi attuali all’allenatore: parla Padovano

Fari puntati sulle vicende di casa Juventus. Negli ultimi tempi i bianconeri continuano loro malgrado a fare notizia, in un senso o nell’altro. La compagine piemontese è stata protagonista del caos plusvalenze, con annessi 15 punti di penalizzazione in campionato. Una vicenda che è stato chiamato a commentare anche Michele Padovano, ex calciatore che ha parlato a ‘Calciomercato.it’ su TvPlay: “Non ho maturato nessuna idea anche perché ho un’esperienza tale per cui diventa difficile giudicare anche quando si studiano gli atti. Sono convinto che comunque la Juventus per forma mentis rinascerà, nel giro di qualche anno tornerà a vincere e a far sognare i tifosi perché so come lavorano i dirigenti della Juventus”.

Tra Conte, Zidane e Del Piero, Padovano ha anche scelto l’uomo giusto per la Juve: “Conte tutta la vita. Ha dimostrato di essere se non il più bravo del mondo tra i due o tre più bravi in assoluto. Lo ha dimostrato, dove va lui si vince, ha capacità incredibili, quello che riesce a trasmettere lui ai giocatori in maniera veloce non tutti riescono a trasmetterlo”.

Il caso di Padovano e il prossimo futuro

Calciomercato Juventus, dai problemi attuali all'allenatore: parla Padovano
Michele Padovano- © LaPresse

Al termine dell’attività agonistica Padovano fu anche coinvolto in un procedimento giudiziario conclusosi, dopo diciassette anni con una sentenza di assoluzione. Una vicenda di cui ha parlato così: “Sono stati interminabili, sono stati 17 anni molto lunghi dove bisognava trovare la forza di andare avanti per me e per le persone che credevano in me. Dunque, ho dovuto sopportare questa spada di Damocle che c’era dal 2006 e che ora è svanita”. Sul futuro invece: “Ho sempre avuto grande passione per questo sport, da quando sono bambino. Come si rientra nel mondo del calcio lo potrò dire quando sarò rientrato se sarò rientrato. Percepivo ormai il pregiudizio delle altre persone, andavo in cerca di lavoro perché ne avevo bisogno e percepivo questo pregiudizio, che in virtù di quello che avevo addosso poteva avere un senso. Ora mi godo questi momenti insieme alla mia famiglia, li abbiamo attesi molto, poi per il futuro chiaramente farò molta attenzione, spero di poter tornare a fare ciò che so fare”.

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