Voti Napoli-Spartak Mosca, match valido per la seconda giornata di Europa League del gruppo “C” che si è svolto allo stadio ‘Diego Armando Maradona’. Scopriamo insieme come si è concluso l’incontro 
Napoli-Spartak Mosca 2-3, azzurri in gol dopo 14”
Quattro cambi per Spalletti rispetto all’ultima partita di campionato. Riposano Ospina, Rrahmani, Anguissa ed Osimhen: al loro posto Meret, Manolas, Elmas e Petagna. Pronti via e gli azzurri si portano subito in vantaggio dopo soli 14 secondi dal fischio di inizio: gravissimo errore del portiere Maksimenko che non blocca il pallone, ne approfitta Elmas che insacca per l’1-0. Al 30′, per, c’è l’episodio che cambia la partita: fallaccio di Mario Rui nei confronti dell’ex interista Victor Moses. In un primo momento l’arbitro dell’incontro ha estratto il giallo, ma dal VAR gli hanno fatto cambiare idea: è cartellino rosso per il terzino portoghese che ha alzato notevolmente la gamba rischiando di fare molto male al suo avversario.
Dopo qualche minuto Spalletti ha fatto uscire il capitano Insigne ed è entrato Malcuit. Nei minuti di recupero concesso un calcio di rigore ai russi, ma sempre dal VAR fanno notare che Politano non ha commesso alcun tipo di fallo. Poco prima della decisione ufficiale parapiglia in campo tra Di Lorenzo e Sobolev (entrambi ammoniti) che sono stati divisi dai compagni. Dopo nove minuti di recupero il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi.
Nel secondo tempo gli ospiti riescono a trovare la rete del pareggio con Promes (grazie ad una deviazione decisiva di Koulibaly che spiazza Meret) per l’1-1. Osimhen prova a fare tutto da solo ma viene steso da Caufriez (ammonito): proteste dei calciatori e della panchina azzurra che volevano un cartellino di colore diverso. Tutto da rifare per i partenopei. Il Napoli attacca ed il gol lo trova pure con Manolas, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dello stesso greco.
A dieci minuti dal termine arriva la doccia fredda per i tifosi azzurri visto che gli ospiti passano in vantaggio con il neoentrato Ignatov (servito ottimamente da Ayrton). Al minuto 82′ ristabilita la parità numerica con il doppio giallo a Caufriez (fallo su Ounas). Il Napoli cerca disperatamente il gol del pareggio ma arriva il colpo del ko ancora con Promes che realizza l’1-3 a porta vuota. I padroni di casa sono ancora dentro la partita ed accorciano le distanze con Osimhen per il 2-3. Dopo dieci minuti di recupero arriva la prima sconfitta per Spalletti da quando è allenatore dei campani in competizioni ufficiali.
Finale nervosissimo dopo il triplice fischio finale. Il mister di Certaldo si è avvicinato alla panchina degli avversari con affare minaccioso ed è stato anche ammonito. Anche alcuni calciatori, tra cui Insigne, ha cercato spiegazioni con i russi ma tutto si è risolto nel migliore dei modi. Nell’altro incontro il Legia Varsavia supera per 1-0 il Leicester e si porta al comando solitario della classifica con 6 punti.
Voti Napoli-Spartak Mosca 2-3, male Mario Rui!
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Manolas 5, Koulibaly 5, Mario Rui 4; Elmas 6.5 (81′ Ounas s.v), Fabian Ruiz 5.5, Zielinski 5 (46′ Anguissa 6); Politano 6 (73′ Lozano 5.5), Petagna 5 (46′ Osimhen 6.5), Insigne 6 (41′ Malcuit 5.5).
SPARTAK MOSCA (3-5-2): Maksimenko 5; Caufriez 4.5, Gigot 6, Dzhikiya 6; Moses 6, Litvinov 6 (73′ Ignatov 6.5), Bakaev 6 (89′ Lomovitskiy s.v) , Umyarov 6, Ayrton 6.5; Ponce 5 (47′ pt Sobolev 6.5), Promes 7.5.
ARBITRO: Kruzliak (SLO)
AMMONITI: Ponce (S), Litvinov (S), Sobolev (S), Di Lorenzo (N), Caufriez (S), Koulibaly (N), Ayrton (S), Fabian Ruiz (N), Caufriez (S), Manolas (N), Maksimenko (S), Umyarov (S)
ESPULSIONE: Mario Rui (N), Caufriez (S)
MARCATORI: 1′ Elmas (N), 55′ Promes (S), 80′ Ignatov (S), 90′ Promes (S), 94′ Osimhen (N)
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