Un grave sgarbo di Netlix alla Premier League, alla fine è tutto saltato. I tifosi non vedevano l’ora e invece dovranno rinunciare
Il colosso dello streaming e la lega più importante del mondo del calcio era a colloquio da diverso tempo ma non sono riusciti a trovare un accordo. Sarà un vero peccato per tutti. 
Il mondo dello sport e del calcio in particolare è sempre più incline alla spettacolarizzazione e all’infotainment. I diritti televisivi rappresentano da anni la principale fonte di guadagno per la squadre, soprattutto in campionati come il nostro. Nonostante anche le cifre della Serie A, a livello di introiti, si siano alzate notevolmente nell’ultimo periodo, non sono assolutamente paragonabili a quelle che circolano in Premier League.
Il campionato inglese è quello di gran lunga più ricco tra i vari principali paesi europei. Basti pensare che proprio grazie alla vendita dei diritti televisivi (soprattutto all’estero) anche gli ultimi club di Premier League hanno un fatturato superiore alle big italiane. Uno squilibrio economico che diventa sempre più difficile da bilanciare e che incide ovviamente anche sulle disponibilità da investire sul mercato.
Netflix e Premier League non trovano l’accordo: niente serie tv sul campionato inglese
La Premier League avrebbe voluto espandere ancora di più la propria notorietà al pubblico di tutto il mondo, con una bella iniziativa, legata all’universo di Netflix. Si perché il colosso dello streaming, padre della migliori serie tv in circolazione, aveva avuto una grande idea. 
Sulla falsariga di quanto avvenuto con la Formula 1, si era ipotizzato di creare uno show che ripercorresse da vicino le vicende interne del campionato inglese. Esperimenti del genere si erano già visti su Amazon con i documentari sul Tottenham, sull’Arsenal e anche sulla Juventus (“All or nothing”).
Questa volta sarebbe stato qualcosa di diverso, di più completo, appunto come avviene con “Drive to Survive”, che svela il dietro le quinte del Circus di F1.
Netflix, documentario stile “Drive to Survive” per la Premier: perché è saltato tutto
L’ipotesi però, almeno per il momento, rimarrà irrealizzabile perché non è stato trovato l’accordo tra le parti in causa. 
La Premier League ha rifiutato infatti l’ultima offerta di Netflix per realizzare la suddetta serie. I club inglesi di alto livello sono stati contattati dalla società di produzione, Box to Box Films, all’inizio della stagione, ma hanno deciso di declinare l’offerta.
La decisione della Premier League di rifiutare è stata confermata in un’assemblea degli azionisti a Londra giovedì. I problemi principali sarebbero legati alla necessità della produzione di Netflix di accedere direttamente a contatto con i giocatori e con gli staff, per tutte e 20 le società coinvolte. Uno sforzo logistico che forse intralcerebbe con il regolare svolgimento sportivo.
Inoltre c’è anche da dire che l’idea non andava particolarmente a genio sia a Sky Sports che a BT Sport, i detentori dei diritti tv della Premier. Considerando che ogni anno pagano quasi 2 miliardi di euro per accaparrarsi l’esclusiva della trasmissione delle partite, è logico credere che non volessero spartire la torta con nessun altro. I tifosi dovranno accontentarsi delle partite vere, attendendo magri che qualcosa cambi in futuro.
